Sono 393 i dipendenti del Comune di Vicenza che beneficeranno del primo ciclo di progressioni di carriera “orizzontali” previste nel nuovo contratto integrativo decentrato.
“Si tratta – dichiara l’assessore alle risorse umane Valeria Porelli – di un avanzamento di tipo economico di cui i dipendenti comunali di Vicenza non beneficiavano dal 2008. Nell’ambito della significativa operazione di riorganizzazione della macchina comunale intrapresa era doveroso, con gli strumenti contrattuali a disposizione, valorizzare anche le professionalità che da anni lavorano in Comune e proprio in questa direzione abbiamo lavorato insieme alle rappresentanze sindacali”.
Nell’ambito del contratto decentrato sottoscritto il 25 ottobre da amministrazione e sindacati, infatti, è stato stabilito di destinare 300 mila euro annui a questo scopo. 105 mila euro sono stati destinati alla categoria D, 115 mila alla C, 32 mila alla B3, 28 mila euro alla B1 e 20 mila alla A.
Sulla base della valutazione della performance individuale e dell’esperienza, il settore risorse umane ha quindi elaborato una graduatoria che consente a 393 dipendenti, pari al 50% degli aventi diritto, di avere un aumento di stipendio tra i 19 e i 186 euro lordi mensili, con decorrenza 1 gennaio 2019.
Le graduatorie provvisorie sono state pubblicate in questi giorni. Non appena diventeranno definitive sarà possibile dare corso agli aumenti previsti.