Proroga gestione servizio sosta, capogruppo ‘Quartieri al centro’: “quanto costa ai vicentini?”

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servizio sosta per parcheggi a Vicenza
servizio sosta per parcheggi a Vicenza

“L’amministrazione Rucco proroga di nuovo la concessione per il servizio della Sosta nel nostro Comune. Strombazzando che metterà a gara la concessione, dimentica di dire, però, che quando il nuovo gestore inizierà il servizio sarà passato un anno e mezzo dalla scadenza: quanto ci costa questo ritardo?”. Inizia così la nota del capogruppo in consiglio comunale di Vicenza della lista Quartieri al centro con cui annuncia un’interrogazione alla giunta di centrodestra.

“In realtà, che il Global Service appaltato a AIM per la gestione dei servizi di Sosta, Illuminazione ed altri fosse in scadenza lo si sapeva da almeno 10 anni, cioè dalla sua stipula. Nonostante ciò, questa Amministrazione è riuscita ad arrivare in ritardo ed anzi è stata costretta a prorogarlo di un ulteriore anno, dal novembre 2019 ad oggi. Oggi abbiamo un nuovo gestore, si penserà. Macché: alla fine di questo ulteriore anno, anziché avere finalmente pronto un gestore per il servizio Sosta, l’Amministrazione è ancora in ritardo, non ha ancora iniziato la procedura di gara e deve ricorrere ad una ulteriore nuova proroga”.

“Questo basterebbe già a porre alcune questioni sulla scarsa efficienza dell’amministrazione Rucco. La scusa che il tutto sia legato alla processo di trasformazione di AIMCPS in azienda in house non fa altro che rendere, se possibile, ancor più evidente il ritardo e la complessiva mancanza di programmazione di questa Amministrazione”.

“Oltre a questo, però, la situazione porta con sé una serie di interrogativi che toccano direttamente le tasche di noi cittadini e che si sintetizzano in una domanda: questi ritardi che hanno evidentemente una ricaduta dal punto di vista economico, quanto costano alla città?”.

“Ebbene, non volendo per ora considerare la proroga di un anno scaduta da qualche giorno, il 20 novembre scorso, consideriamo la nuova proroga, che per rimanere al solo settore Sosta estende la gestione fino al 31.12.2020”.

“La gara, che deve ancora essere bandita, ragionevolmente non porterà a una assegnazione ed alla partenza del nuovo gestore se non prima della primavera 2021. Come mai allora la proroga è solo al 31.12.2020? La risposta è che questi ritardi devono fare i conti con la nuova situazione di AIM: la società, intestataria del GLOBAL SERVICE che contiene anche la gestione del servizio Sosta e che incassa i soldi, dal 1 gennaio 2020 sarà assorbita in AGSM Verona; AIM Mobilità, invece, che gestisce direttamente la Sosta, seguirà una strada diversa”.

“E allora si pongono alcune domande: che ne sarà della situazione dopo il 1 gennaio 2021, termine oltre il quale slitterà il temine della gara, l’assegnazione e inizio dell’esercizio da parte del nuovo gestore? In particolare, i soldi li incasserà Verona? Gli oneri e quindi le spese di gestione rimarranno a Vicenza? E se anche venisse concluso un accordo con AGSM Verona per la retrocessione degli utili, molto probabilmente non a costo zero, a quanto ammonterebbe la perdita in termini di mancato incasso?”.

“Consideriamo inoltre come il contratto di GLOBAL SERVICE si basasse su un canone fisso commisurato ad una serie di servizi, ma anche di investimenti a favore della città, tutti però conclusi entro i 10 anni passati: trascorsi questi, durante le proroghe attraverso le quali stiamo passando, si è continuato e si continua a pagare lo stesso canone a fronte di quali servizi? Soprattutto, di quali investimenti? Abbiamo sborsato soldi in più?”.

“Soprattutto, la domanda è quanto costerà complessivamente questo nuovo ritardo, che sarà sicuramente di mesi una volta espletata la gara, proclamato il vincitore, assegnato l’appalto e finalmente posto in condizione il nuovo gestore di operare”.

“In realtà a quantificare il valore di questo mancato introito è proprio l’Amministrazione Rucco, indicando in almeno 3 milioni e mezzo più Iva il valore annuale del contratto messo a gara: questo importo, diviso per tanti mesi quanto durerà la proroga, quantifica il mancato introito e ci dirà quanto l’inefficienza dell’Amministrazione peserà sulle tasche dei vicentini. Centinaia di migliaia di euro? Un milione?”.

“Infine, considerando il complessivo anno e mezzo di ritardo tra prima e seconda proroga, e considerando per esempio l’analoga esperienza di Treviso che già da tempo ha provveduto a rinnovare la gara della Sosta ed ha in tal modo sensibilmente incrementato i ricavi a fronte di migliori servizi, se il tempo è denaro, quanto ci sono costati e ci costeranno – conclude il consigliere di opposizione – complessivamente questo anno e mezzo di ritardo in termini di minori introiti e scarsi servizi?”.