Riunito lunedì, presso i locali della sezione “F. Bandini”, l’attivo del PSI Vicenza capoluogo. L’incontro è stato introdotto dal Segretario cittadino Luca Fantò che ha illustrato le principali iniziative della Giunta comunale sostenuta anche dai socialisti del capoluogo berico. Il Segretario ha inoltre illustrato le 5 petizioni nazionali promosse dal PSI su istruzione, sanità, lavoro, ambiente e cultura.
Particolare soddisfazione è stata manifestata dai presenti per le iniziative legate alla riduzione delle rette degli asili nido, agli impegni presi relativamente al “vigile di quartiere” e al lavoro che si sta facendo per dare il via ad una serie di iniziative in vista del centenario dell’omicidio Matteotti.
L’Attivo ha poi discusso della proposta di premierato lanciata dalla Presidente del Consiglio Meloni. I socialisti vicentini esprimono la loro profonda preoccupazione per una proposta che appare confusa, dai contorni poco definiti e che, soprattutto, sembra voler assegnare uno spropositato premio di maggioranza trasformando la guida del Paese in un governo di pochi. Una proposta che gran parte delle opposizioni è certa verrà bocciata dal referendum costituzionale che dovrà essere celebrato anche qualora la destra di governo dovesse avere l’appoggio di Italia Viva. Noi socialisti vicentini siamo pronti a fare la nostra parte nella futura battaglia referendaria. Siamo convinti dell’importanza di informare i cittadini affinché la bocciatura della proposta auspicata dalle opposizioni possa rivelarsi più un desiderio inesaudito che una realtà concreta.
Il PSI di Vicenza capoluogo organizzerà nei prossimi giorni la presentazione delle 5 proposte socialiste.