Pubblicata sul Bollettino della Regione Veneto la Legge Regionale n. 16 del 5 luglio 2022 sulla “promozione dell’istituzione della comunità energetiche rinnovabili di auto consumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente sul territorio regionale”.
“Vede finalmente la luce la legge che l’Assessore Roberto Marcato ha annunciato in anteprima ad aprile del 2021 -in occasione di un nostro seminario sul tema all’M9 Museo del 900 a Mestre-. Un tassello fondamentale con cui la Regione Veneto persegue la transazione energetica del sistema socio economico regionale ponendosi degli obiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili come definiti nel Piano nazionale integrato per l’energia e il clima. Nella sostanza sono state poste le condizioni per supportare con appositi fondi, quei soggetti che intendono promuovere Comunità energetiche rinnovabili e le comunità di auto consumatori di energia rinnovabili che agiscono collettivamente”. Ad affermarlo Roberto Boschetto presidente di Confartigianato Imprese Veneto.
“Il nostro è un giudizio positivo –prosegue– in quanto la nuova disposizione stimola l’autoproduzione e consente di far fronte ai fabbisogni energetici locali soprattutto in un momento così difficile dal punto di vista energetico globale e per tutto il territorio italiano. Confidiamo che le risorse messe a disposizione dalla Regione per sviluppare le comunità energetiche e, quindi, per gli interventi anche strutturali per la produzione di energia rinnovabile, vadano ben oltre a quelle stabilite da questa nuova legge regionale. Auspichiamo che già dal prossimo anno le disponibilità economiche siano congrue e in linea con quanto destinato già nelle altre regioni, perché se si vogliono avere dei risultati ottimali in questo ambito è necessario che la Regione investa in maniera decisa e importante su tutto ciò che riguarda il tema dell’autoproduzione e dell’autoconsumo, cogliendo la straordinaria opportunità che potrebbero offrire le Comunità Energetiche”.
Siamo consapevoli –conclude il Presidente– che questa legge regionale vada coordinata con i provvedimenti che ARERA deve ancora emanare, senza escludere possibili ulteriori interventi su questo tema da parte del legislatore. M anche fiduciosi che con questa legge regionale si apre una nuova stagione di esperienze che porteranno benefici ambientali con l’installazione di impianti che producono energia rinnovabile, di contrasto alla povertà energetica, di riduzione di costi e di nuovi meccanismi di aggregazione. Confartigianato Veneto su questo tema c’è e ci sarà”.