Al Vinitaly di Verona dal 10 al 13 aprile presso il padiglione Puglia (11) Stand 30, si terrà il secondo step di “Sweetly, percorsi e discorsi sul moscato di Trani“. La Wine Specialists Council, con il patrocinio dell’amministrazione della città di Trani (BAT) e grazie al supporto dell’azienda Di Reda Domini, tramite i suoi sommelier Donatella Di Meo, Vincenzo Mansi e Gianluca Tesse (Presidente) racconterà la bellissima città della BAT tramite la mescita del suo oro liquido, il Moscato di Trani DOC.
Storico vino DOC della Puglia, viene prodotto dal moscato bianco, qui detto Reale, in quanto il particolare clima tufaceo con terreni salini ha portato nei tempi l’uva a tipicizzarsi, fornendo una base ottimale per un vino dolce, ma mai stucchevole, poiché fresco e iodato, salmastro.
Ma guai a chiamarlo passito!!! Per disciplinare, il vino deve essere (uno dei rari casi al mondo) un dolce naturale, ovvero essere dolce grazie agli zuccheri residui propri dell’uva. Quindi non può presentare un arricchimento degli zuccheri o concentrazione o aggiunta di mistelle. E non è un passito poiché l’eventuale appassimento non può protrarsi oltre il 15 ottobre.
Ed eccolo nel calice con un colore oro antico quasi ambrato, che ricorda il riflettersi del sole all’imbrunire sulla pietra che compone la cattedrale. Al naso ha golosi profumi di albicocche disidratate, zeste di arancia intinte nel cioccolato, carrube, datteri freschi, sa di fuori gialli, salvia e muschio, di mandorle tostate e pasticceria dolce, come le cartellate. In bocca è elegantemente dolce, con l’acidità che pulisce la bocca ed una elegante sapidità che ricorda il mare che lambisce le vigne di questa città.
Venite a trovarci e potrete abbinarlo alle nostrane pastemandorle Filippo Cea (presidio Slow food) e al canestrato podolico (sempre presidio). Vi aspettiamo!!!