(Articolo da VicenzaPiù Viva n. 9 luglio-agosto 2024, sull’intelligenza artificiale in cucina, sul web per gli abbonati tutti i numeri, ndr).
L’intelligenza artificiale (IA) e la gastronomia stanno sviluppando un rapporto sempre più stretto, che sta trasformando il modo in cui cibo e bevande vengono creati, preparati e consumati. Questo connubio tra tecnologia avanzata e arte culinaria ha il potenziale di rivoluzionare l’intera esperienza gastronomica, migliorando la qualità, l’efficienza e la personalizzazione dei servizi offerti.
Oramai Internet è una certezza quando si è alla ricerca di ricette da preparare; L’intelligenza artificiale del resto esiste da tempo; basti pensare agli algoritmi che stanno alla base delle ricerche che ogni giorno tutti noi facciamo utilizzando il motore di ricerca più noto al mondo.
Infatti, nel momento in cui si inizia una nuova dieta, si cercano nuovi stimoli per il palato o si desidera lanciarsi verso lidi inesplorati sui fornelli, è facile aprire un browser e andare alla caccia di un piatto mai sentito o mai cucinato prima.
Assistenti Virtuali e Personalizzazione delle Ricette
Uno degli sviluppi più evidenti è l’uso di assistenti virtuali e chatbot per fornire supporto in cucina. Questi strumenti, come Google Assistant, Alexa, e app specializzate come Yummly, utilizzano l’Intelligenza Artificiale per suggerire ricette, pianificare pasti e offrire consigli di cucina in tempo reale. La personalizzazione è un altro aspetto fondamentale: gli algoritmi possono analizzare le preferenze degli utenti e proporre ricette su misura, adattandole a specifiche esigenze dietetiche o gustative. Ad esempio, possono suggerire alternative senza glutine, piatti vegetariani o ricette a basso contenuto di carboidrati.
Chi scrive è appassionato di cucina e si limita a leggere o cercare ricette già esistenti nel ricco mondo della cucina online. Dobbiamo però considerare che molti aspetti legati al mondo della ristorazione possono ricevere dall’Intelligenza Artificiale un prezioso contributo in diversi ambiti.
Automazione della Cucina
L’automazione è una delle aree in cui l’Intelligenza Artificiale sta avendo un impatto significativo. Robot chef come Moley sono in grado di preparare pasti complessi seguendo ricette preimpostate con precisione (quanti sanno però che il famosissimo Bimby risale al 1971?). Questi dispositivi sono progettati per eseguire una vasta gamma di compiti, dalla preparazione degli ingredienti alla cottura vera e propria. Inoltre, elettrodomestici intelligenti come forni e frigoriferi connessi possono ottimizzare i processi di cottura, monitorare la freschezza degli alimenti e suggerire ricette basate sugli ingredienti disponibili.
L’ispirazione culinaria spesso arriva da esperti chef (dietro un algoritmo c’è comunque un uomo) e dai loro iconici menù, ma anche da food blogger che negli anni sono diventati ‘content creator’ di prima categoria. Ora, però, ci pensa l’Intelligenza Artificiale a consegnarci ricette mai sentite prima.
Ebbene sì, poiché oramai l’Intelligenza Artificiale non funziona solo con plugin di ChatGPT per PDF, per pianificare il prossimo viaggio in giro per il mondo o per scrivere storie emozionanti e dare sfogo alla propria creatività. Ora esistono molti siti che permettono a cuochi alle prime armi o anche professionisti del settore di generare ricette da zero sulla base delle proprie preferenze o delle proprie esigenze dietetiche. Non è uno scherzo: gli assistenti artificiali in tale ambito sono diversi e altri sicuramente si aggiungeranno al plafond.
Tra quelli esistenti possiamo fare riferimento a DishGen (ma ognuno di noi può cercare in rete quello che maggiormente lo aggrada) che è una delle intelligenze artificiali culinarie più utilizzate al momento in tutto il mondo e comprende tutte le funzionalità che si desiderano. Basta inserire gli ingredienti desiderati, le proprie idee per una ricetta di un antipasto, un primo piatto o un dessert, le esigenze dietetiche personali e lasciare all’algoritmo la libertà totale di creare in pochi secondi un pasto unico.
L’interfaccia è per di più estremamente semplice da inquadrare: una volta visitato il sito si trova immediatamente una casella di testo dove scrivere la propria idea – rigorosamente in inglese –, con il pulsante “Genera” giusto accanto. Oppure, basta premere invio affinché l’Intelligenza Artificiale inizi a creare il piatto. Senza un account è possibile realizzare solo due ricette, ma si possono visualizzare liberamente quelle realizzate da altri utenti, con annesse fotografie reali.
Innovazione e Creatività
L’Intelligenza Artificiale non si limita a migliorare l’efficienza, ma stimola anche l’innovazione culinaria. Algoritmi avanzati, come quelli sviluppati da IBM con Chef Watson, analizzano migliaia di ricette per creare nuove combinazioni di ingredienti.
Questi sistemi possono suggerire piatti innovativi che potrebbero non essere stati concepiti attraverso il pensiero culinario tradizionale. Inoltre, l’Intelligenza Artificiale può assistere nella creazione di abbinamenti perfetti tra cibi e vini, migliorando l’esperienza gastronomica complessiva.
Sicurezza e Qualità
La sicurezza alimentare e la qualità sono aspetti cruciali in cucina, e l’Intelligenza Artificiale offre soluzioni avanzate anche in questo campo. Sistemi di visione artificiale possono identificare e classificare gli ingredienti, assicurando che siano utilizzati quelli corretti e rilevando eventuali contaminazioni.
Sensori intelligenti monitorano la temperatura e il tempo di cottura per evitare che i cibi si brucino o siano poco cotti, migliorando così la sicurezza alimentare.
Gestione delle Scorte
Nei ristoranti, l’Intelligenza Artificiale può ottimizzare la gestione delle scorte di cibo, prevedendo la domanda e riducendo gli sprechi, fattore di assoluta importanza. Algoritmi avanzati analizzano i dati di vendita per prevedere quali ingredienti saranno necessari e quando, consentendo di effettuare ordini in modo più efficiente.
Questo non solo riduce gli sprechi alimentari, ma anche i costi operativi.
Impatto sul Settore della Ristorazione
L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nel settore della ristorazione sta cambiando anche il modo in cui i ristoranti operano e interagiscono con i clienti. Sistemi di ordinazione automatizzati, come i chioschi self-service, utilizzano l’Intelligenza Artificiale per rendere il processo più rapido e preciso. Inoltre, l’analisi dei dati dei clienti consente ai ristoranti di offrire esperienze personalizzate, migliorando la loro soddisfazione e la fidelizzazione.
Conclusioni
Il rapporto tra intelligenza artificiale e gastronomia è un esempio perfetto di come la tecnologia possa migliorare e arricchire le esperienze umane. Dal miglioramento dell’efficienza e della sicurezza alla stimolazione della creatività culinaria, l’Intelligenza Artificiale offre una vasta gamma di benefici che stanno trasformando il modo in cui viviamo e apprezziamo il cibo. Man mano che queste tecnologie continuano a evolversi, è probabile che vedremo ulteriori innovazioni che renderanno la cucina e la ristorazione ancora più sorprendenti e personalizzate.
Per ora continuiamo a stimolare la nostra fantasia in cucina, sviluppiamo i nostri magnifici 5 sensi, cuciniamo con le nostre mani per il/la partner con la consapevolezza che nessun algoritmo potrà sostituirci a tavola.
Speriamo!