Quasi 8mila bambini ai centri estivi. Assessore Selmo: «Un servizio essenziale per le famiglie»

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centri estivi comunali, alla scuola Trissino attività sportiva
Centri estivi: alla scuola Trissino spazio all'attività sportiva

A metà bella stagione l’assessore all’istruzione del Comune di Vicenza Giovanni Selmo ha fatto il punto sull’attività dei centri estivi. I numeri sono più che soddisfacenti: sono 7626 i bambini, dai 3 ai 16 anni, che hanno scelto di frequentare i centri ricreativi estivi proposti dal Comune per sette settimane a partire dal primo luglio. 39 i punti di erogazione realizzati da 25 realtà locali in collaborazione con l’amministrazione, che mette a disposizione gratuitamente spazi e strutture.

centri Estivi
L’assessore Selmo (a destra) con due organizzaori del centro estivo Pianeta Sport della scuola Trissino

L’assessore Selmo, che per l’occasione si è recato alla scuola secondaria di primo grado Trissino, ha sottolineato l’importanza del servizio dei centri estivi per le famiglie: «È importante offrire spazi e occasioni di gioco e stare insieme. L’estate è una stagione speciale per i ragazzi e le ragazze per sperimentare nuove attività e scoprire passioni, per esempio attraverso lo sport, per divertirsi, conoscere nuovi amici e fare dei passi in avanti nell’autonomia e nelle relazioni. Il numero di utenti è in linea con quello dello scorso anno. Sono aumentate, da 31 a 39, le proposte, presenti in tutte le ex circoscrizioni con almeno un punto erogazione. Da non dimenticare l’attenzione per i bambini più fragili: sono 51 i piccoli con disabilità presenti quest’anno nei centri estivi e 193 gli utenti segnalati dai servizi sociali. Di fondamentale importanza è l’aiuto di Ipab per i minori di Vicenza, che come ogni anno sostiene una parte della retta degli utenti in difficoltà».

Con l’assessore Selmo era presente anche Christian Bassan, tra i responsabili del centro estivo.

Sport, lingua inglese e anche danza sono le attività di maggiore interesse per le famiglie. Pianeta Sport, che si svolge appunto alla Trissino, ha coinvolto 644 bambini suddivisi nelle 7 settimane, dai 5 ai 16 anni, in numerose attività fisiche: calcio, volley, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, atletica, freesby freestyle, basket, giochi popolari, giochi d’acqua, scherma, pallamano, gioco libero, scacchi, laboratori teatrali, calcio balilla, tennis tavolo, tchuckball. Sono state effettuate anche gite fuori porta in alcuni parchi divertimento.

Di successo le novità proposte quest’anno, come il centro estivo in lingua inglese realizzato dall’esperta Barbara Meneguzzo con l’associazione Attività sportive confederate -Comitato provinciale di Vicenza Aps-Ets. Per due settimane, alla base scout CNGEI di Gogna, 33 bambini hanno interagito con alcuni docenti interamente in lingua inglese.

Si è sperimentata anche la danza, con due nuovi centri estivi introdotti nell’offerta comunale: Ritmo metropolitano, dell’omonima associazione, che ha proposto attività come streetdance e acrobatica aerea; Danza estate, di Freedom to dance asd, incentrata su diversi stili di ballo con esibizioni finali per i genitori. Avviati per alcune settimane con una buona risposta di 25 iscritti, i due centri estivi dedicati alla danza torneranno la prossima estate con una proposta più strutturata.

Nei centri estivi comunali, le attività per bambini e ragazzi si svolgono dal lunedì al venerdì, per mezza giornata o giorno intero. Le tariffe, a settimana, vanno dai 65 ai 95 euro, comprensive delle varie esperienze tra cui le gite – almeno una a settimana – in piscina, nei musei cittadini o in montagna. A tutti i centri che ne fanno richiesta vengono fornite merende dalla Centrale del Latte.