Quasi due etti di hashish e tutto l’occorrente per confezionare dosi: per questo i Carabinieri della Compagnia di Schio hanno arrestato un ventiduenne dello Sri Lanka, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata nella tarda serata di ieri, dopo che alcuni cittadini residenti in centro storico a Schio avevano segnalato attività sospette. I Carabinieri di Schio, supportati da un’unità della Stazione di Malo, hanno effettuato un controllo presso un condominio in via Capitano Sella. Durante l’ispezione, hanno percepito un forte odore di sostanza stupefacente che proveniva da un appartamento specifico. Questo ha portato i Carabinieri a eseguire una perquisizione domiciliare.
All’interno dell’appartamento, in una stanza in uso ad un giovane di 22 anni originario dello Sri Lanka, i militari hanno rinvenuto un panetto di circa novanta grammi di hashish, ventuno involucri dello stesso stupefacente per un peso complessivo di novanta grammi e alcune dosi di marijuana. Il materiale è stato sequestrato. Inoltre nel corso della perquisizione i Carabinieri di Schio hanno trovato documenti di identità e tessere sanitarie intestate a terze persone, insieme a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
Al termine delle operazioni, il giovane è stato arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Vicenza, è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida per direttissima presso il Tribunale di Vicenza.
Si rappresenta che le misure venivano adottate d’iniziativa da parte del citato Reparto procedente e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagini in relazione alle vicende sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
