Nell’arco di poche ore si è reso protagonista di minacce, danneggiamenti, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e, per farla completa, pure di ricettazione: per questo i Carabinieri della Compagnia di Bassano del Grappa hanno deferito in stato di libertà un 27enne cittadino marocchino, residente nella città del Grappa.
Il primo episodio ha avuto inizio nel pomeriggio di giovedì scorso: l’uomo, all’interno di un bar del centro, in evidente stato di alterazione psicofisica, dapprima ha discusso animatamente con la titolare dell’esercizio, poi, uscendo dal locale, ne ha danneggiato alcune vetrate. Allontanatosi, è stato rintracciato poco dopo dai carabinieri, che erano stati chiamati dalla proprietaria del bar. Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di una tenaglia ingiustificatamente detenuta e portata al seguito, che è stata sottoposta a sequestro. Al termine delle formalità, in tardi serata, il 27enne marocchino è tornato all’esterno del locale già danneggiato e, utilizzando un oggetto contundente reperito sul posto, ha colpito di nuovo la vetrina, per poi darsi alla fuga in bicicletta, facendo perdere le proprie tracce.
Nell’ambito degli accertamenti effettuati dai Carabinieri, si è appurato che lo stesso uomo, nel pomeriggio del venerdì, all’interno di una ferramenta del centro città, aveva minacciato con una roncola prelevata dagli scaffali un dipendente, per poi desistere e acquistare l’arnese che gli è poi stato rinvenuto indosso e sequestrato dai militari.
Qualche ora dopo, nella mattinata di sabato, inoltre, sempre il giovane è stato nuovamente deferito in stato di libertà da personale della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa, poiché ritenuto responsabile del reato di ricettazione. Nella serata precedente, il 27enne, sempre in evidente alterazione psicofisica, era stato trovato in possesso di una bicicletta del valore di circa quattromila euro, risultata rubata ad un ventenne di Romano d’Ezzelino nella giornata del 17 ottobre. All’esito degli accertamenti, pertanto, il marocchino è stato deferito in stato di libertà per ricettazione e sanzionato per ubriachezza. La bicicletta è stata restituita al proprietario.