Il questore di Vicenza Paolo Sartori chiude per 15 giorni la Sala Slot “LUCK 168” di Viale Trento

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Sala Slot “LUCK 168 in viale Trento a Vicenza
Sala Slot “LUCK 168 in viale Trento a Vicenza

Alcuni giorni orsono, in occasione di una serie di specifici controlli presso i Locali pubblici in possesso di autorizzazione a gestire il gioco con apparecchi VLT, effettuati dalla Squadra di Polizia Amministrativa della Questura in collaborazione con le pattuglie della Squadra “Volanti” – si legge nella nota che pubblichiamo a firma del questore di Vicenza (qui l’azione di Sartori dal suo insediamento in città e provincia, ndr), è stata riscontrata, per l’ennesima volta in un brevissimo lasso di tempo, la violazione delle normative e delle disposizioni contenute nella autorizzazione da parte della gestione della Sala Slot VLT “LUCK 168” di Viale Trento.

In passato – ricorda la nota- la Sala Slot VLT “LUCK 168” era già stata oggetto di altre ispezioni da parte delle Forze di Polizia, in occasione delle quali erano state accertate e sanzionate irregolarità di vario genere, quali l’accesso al gioco d’azzardo in orari vietati e senza il controllo di alcuno, nonché la presenza di soggetti gravati da precedenti penali e/o di Polizia –.

Il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori, pertanto, allo scopo di interrompere la grave situazione che si è venuta a creare, compromissoria per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha disposto la sospensione della licenza, con contestuale chiusura immediata dell’esercizio pubblico per 15 giorni, in base a quanto previsto dall’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza[1].

Paolo Sartori, questore di Vicenza
Paolo Sartori, questore di Vicenza

“La situazione che si è venuta a creare presso questo Esercizio pubblico è stata segnalata da più parti come a dir poco problematica – ha evidenziato il Questore Sartori –; le Forze dell’ordine vi hanno riscontrato la sistematica violazione delle norme che regolano la gestione del gioco d’azzardo e la dovuta vigilanza su di esso, consentendo, potenzialmente, il libero accesso a persone di minore età e quant’altro. Il nostro intervento, quindi, ha voluto porre argine ad criticità divenuta oramai consolidata sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, connotata da reiterate violazioni delle norme di legge e dalla presenza di soggetti con precedenti di vario genere. Ho ritenuto la sospensione della licenza e la chiusura immediata di questa Sala Slot un provvedimento idoneo a far cessare, si spera definitivamente, questo genere di illegalità”.

[1] L’art. 100 del T.U.L.P.S., tra l’altro, al di là della specifica condotta del gestore del pubblico esercizio riguardo al verificarsi di condizioni potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, ha lo scopo di impedire – attraverso la temporanea chiusura del Locale – il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale e, nel contempo, di prevenire il reiterarsi di siffatte situazioni.