Questura di Vicenza: espulso e scortato al C.P.R un 26enne, individuato in Piazza Castello martedì mattina dalle “Volanti”

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Una volante della polizia di Stato di Vicenza
Una volante della polizia di Stato

Durante i normali servizi di pattugliamento e di prevenzione generale effettuati nelle aree urbane, gli Agenti della Squadra “Volanti” della Questura, nella mattina di martedì, hanno individuato J. M., 26enne cittadino marocchino, pluripregiudicato ed irregolare sul territorio Nazionale.

I Poliziotti, transitando in Piazza Castello si soffermavano ad osservare un soggetto che tentava di nascondersi alla loro vista. In considerazione di tale comportamento sospetto lo sottoponevano al controllo di Polizia chiedendogli un documento al fine di poter procedere ad una identificazione certa; poiché ne era privo, il soggetto forniva a voce le proprie generalità. Dal successivo controllo della Banca Dati del Ministero dell’Interno emergeva che costui – oltre ad avere a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati contro il patrimonio, contro la persona, nonché per rapina, ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, oltre che condannato per furto – risultava essere stato colpito da un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale entrambi emessi dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori.

Condotto presso gli Uffici della Questura, J. M. e, su disposizione del Questore, scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), per essere quanto prima imbarcato su un volo diretto nel Paese di origine.

“Questo genere di attività di Polizia di Sicurezza a contrasto della immigrazione clandestina sono finalizzate ad evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti stranieri pregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza – ha evidenziato il Questore Sartori (qui l’azione del questore dal suo insediamento in città e provincia, ndr) – Più in generale, l’obiettivo è quello di mantenere il più elevato possibile il livello di legalità nella nostra Provincia, facendo percepire alla cittadinanza la vicinanza delle Istituzioni ai problemi ed alle esigenze da essa ritenuti imprescindibili”.