Rintracciati a Vicenza due stranieri irregolari: accompagnati ai centri per i rimpatri di Gradisca e di Roma

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Questura di Vicenza, rintracciati due irregolari e scortati ai c.p.r.
La Polizia di Stato di Vicenza ha rintracciato e scortato ai C.P.R. di Roma e Gradisca due irregolari (foto archivio)

Si trovavano nella città del Palladio, benché non avessero le carte in regola per rimanere sul territorio nazionale, finché , nella mattinata di ieri, 22 ottobre, sono stati rintracciati dagli agenti della Polizia di Stato in sevizio di Volante della Questura di Vicenza: per questo l’Ufficio Immigrazione della Questura ha provveduto all’immediato avvio delle pratiche per l’espulsione dal territorio nazionale di due stranieri irregolari.

Uno dei due fermati è un cittadino nigeriano di 25 anni, E.E., giunto in Italia nel 2016, sbarcando sulle coste siciliane. E.E. aveva ottenuto il titolo di soggiorno per motivi umanitari, ma non aveva provveduto a rinnovarlo alla naturale scadenza. Trascorsi diversi anni in clandestinità, aveva commesso reati legati allo smercio di stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Nella giornata di ieri, dopo la notifica del decreto di espulsione, il Questore Dario Sallustio ha emesso nei suoi confronti un decreto di trattenimento presso il centro per il rimpatrio Gradisca d’Isonzo, dove è stato accompagnato dagli agenti della Questura di Vicenza e dove attualmente permane, in attesa del rimpatrio nel Paese di origine.

L’altro straniero rintracciato è B.R.C.A., 24 anni, cittadino peruviano, noto alle cronache giudiziarie per i reati di resistenza/violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, cessione di stupefacenti, reati contro il patrimonio, ubriachezza molesta, estorsione, possesso di chiavi alterate o grimaldelli, possesso di armi o oggetti atti ad offendere ed altri reati. Era stato anche condannato per il reato di furto nel 2018 a Milano. B.R.C.A. era giunto in Italia nel 2017 per ricongiungersi alla famiglia, ed aveva anch’egli lasciato scadere il titolo di soggiorno senza mai preoccuparsi di rinnovarlo.

Più volte arrestato in flagranza di reato e sottoposto da vari Tribunali a misure alternative alla detenzione, ha continuato a delinquere. Per tale motivo, una volta rintracciato a Vicenza, nella giornata di ieri, gli è stato notificato un provvedimento di espulsione. Il Questore ha disposto nei suoi confronti un ordine di allontanamento dal Territorio Nazionale con contestuale Decreto di trattenimento presso il C.P.R. di Ponte Galeria, a Roma, dove è stato scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura, in attesa di un volo per il rimpatrio.

Controllo straordinario del territorio in sinergia tra Polizia di Stato e Polizia Locale

pomeriggio di controlli della polizia di Stato a Vicenza
Ancora un pomeriggio di controlli della Polizia di Stato, in sinergia con la Polizia Locale, a Vicenza

Nel corso della serata di ieri, a Vicenza, è stato attuato un mirato controllo straordinario del territorio, in sinergia tra Polizia di Stato e Polizia Locale di Vicenza, per il contrasto alla criminalità diffusa nelle zone cittadine più sovente oggetto di segnalazioni ed esposti. Ad essere monitorate sono state soprattutto vie e piazze del centro storico di Vicenza, Via Gorizia, Viale Milano, Campo Marzo, Viale della Pace, Via Fabini e il quartiere San Pio X.

In Via Fabiani sono stati rintracciati due cittadini di origine nigeriana, accompagnati in Questura poiché a loro carico risultavano atti da notificare per procedimenti penali attivi in altre province. Nel corso della perquisizione, uno dei due è stato trovato in possesso di carte di pagamento oggetto d’indagine e quindi sottoposte a sequestro, mentre l’altro è stato trovato in possesso di una bustina contenente 1,69 grammi di stupefacente tipo marijuana, anche questa sottoposta a sequestro. Quest’ultimo è stato inoltre sanzionato per la violazione relativa al possesso di stupefacenti per uso personale.

Sono state controllate in tutto 79 persone, di cui 27 stranieri e 14 con precedenti penali e/o di Polizia, 2 esercizi pubblici (bar, sala scommesse).

Gli esiti del controllo sono in queste ore al vaglio dei competenti uffici della Questura di Vicenza.