“Da oggi, con l’incardinamento dei ddl in commissione, inizieremo finalmente ad affrontare le varie proposte di riforma della Rai“. Lo dichiara la senatrice Mara Bizzotto, vicepresidente vicario del gruppo Lega a Palazzo Madama e prima firmataria del ddl di riforma della Rai e del servizio pubblico.
“Il taglio progressivo del canone – spiega la senatrice vicentina – e la sua totale cancellazione nel giro di 5 anni, sono per noi il punto qualificante e irrinunciabile di qualunque riforma della Rai. L’abolizione del canone Rai è una battaglia di giustizia e di libertà che la Lega porta avanti da anni: oggi, con un governo di centrodestra, ci sono le condizioni giuste per cancellare la tassa più odiata dagli italiani.
Il nostro obiettivo è una Rai più moderna che faccia veramente servizio pubblico: per questo il nostro ddl prevede un’articolata riforma della governance, la ridefinizione del concetto e dei programmi di servizio pubblico, un nuovo canale senza spot dedicato alla promozione culturale, la valorizzazione delle identità regionali e locali nei programmi e attraverso il rafforzamento delle sedi territoriali”, conclude la senatrice Mara Bizzotto.