Raid contro sedi PD e Lega, Da adesso in poi: “codardo e antidemocratico”

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Il direttivo e i soci dell’associazione civica Da adesso in poi esprimono solidarietà e vicinanza agli esponenti e agli iscritti del Partito Democratico e della Lega, colpiti ieri da un attacco intimidatorio presso le loro sedi provinciali.

Un attacco codardo, perché svolto di nascosto, e antidemocratico perché diretto verso i luoghi di ritrovo per comuni cittadini che spendono gratuitamente il loro tempo e le loro energie per gli altri, in funzione della crescita e dell’amministrazione delle nostre comunità. Il fatto ci preoccupa e ci allarma, soprattutto perché il bersaglio è la rappresentanza politica in generale e non una precisa parte politica.

In questo momento storico, dove necessitiamo di coesione sociale e di cooperazione per il Bene comune, questo vile attacco risulta doppiamente grave e irresponsabile. Proprio nei giorni scorsi, a Vicenza, i gruppi politici di centrosinistra e di centrodestra hanno lavorato insieme per approvare un documento condiviso con una serie di risposte alla crisi provocato dalla pandemia.

Il 25 aprile appena festeggiato ci sprona a difendere la libertà e non darla mai per acquisita. I valori democratici, conquista della Resistenza, non devono e non possono essere messi in discussione da chi utilizza, come fu allora, i mezzi dell’intimidazione e della minaccia.

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