Sabato 4 gennaio 2020 alle 20:30 iniziamo l’anno con Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo in Raixe Storte al centro Caracol Olol Jackson.
Andrea Pennacchi, noto come il Poiana di Propaganda Live su La 7, ci guiderà in una galoppata tra i fatti più sanguinosi della storia del Veneto, un antidoto al mito dei bei tempi antichi (“co se copava i peoci co i pichi”), dell’età dell’oro della polenta e tocio che sgorga dalle sorgenti del Po, ma anche a quello dei veneti buoni e coglioni, o solo storpiati dalla miseria e dalla pellagra.
Una sana dose di storytelling omeopatico, per conoscere il lato noir del Veneto, dai tagliagole delle paludi dei Celti ai serial killer d’oggi. Una serie di brevi racconti e canzoni, come in un ideale Corriere Illustrato del Veneto oscuro, un’ora per dare uno sguardo all’altro lato della locomotiva d’Italia.
Featuring:
1) Il re dei Celti e il brodo di cavallo
2) La maestra Vittorina: Il flagello di Cervarese
3) La Mala del Brenta (a stroll down memory lane)
4) Perché han perso le BR? (elogio della Pistoleta Makarova 9×18 mm)
5) Security
6) Visione di Alvise, il paradiso Padano
7) Perché bevono i veneti?
In appendice:
Un nuovo sillabario per aiutare i foresti (e i veneti) a capire il Veneto; dopo il secondo Tanko è l’Europa che ce lo chiede.
Ingresso con sottoscrizione con donazione liberale all’associazione.
I posti sono limitati, consigliamo la prenotazione.
Tutto il ricavato sarà devoluto a sostegno del progetto Caracol Olol Jackson, per la costruzione e la gestione di un ambulatorio popolare, una scuola e una biblioteca.
Dove? A Vicenza, in Viale Crispi 46
L’articolo “Raixe storte”, Andrea Pennacchi a Vicenza proviene da L’altra Vicenza.