Arrestato, stavolta in flagranza di reato, il noto pregiudicato di origini liberiane Sunday Richard, già responsabile di numerosi reati commessi in danno di esercizi e protagonista, nel mese di aprile, di un gesto di sfida nei confronti di operatori della Polizia Locale.
In quella occasione, dopo essere stato contravvenzionato perché violava le prescrizioni in materia di COVID-19, strappava, davanti agli Operatori, il verbale consegnatogli poco prima.
La costante pressione esercitata durante l’attività di controllo del territorio da parte della Questura di Vicenza, mirata alla prevenzione e al contrasto della microcriminalità che mina la percezione della sicurezza avvertita dalla popolazione, ha condotto a focalizzare la posizione di alcuni soggetti molesti e senza fissa dimora, tra i quali spicca proprio la figura del trentenne sedicente liberiano (Sunday Richard), solito stazionare nelle zone del cosiddetto “quadrilatero”.
In particolare lo straniero veniva deferito in stato di libertà una prima volta all’A.G. in data 15.03.2020, nell’ambito dei controlli volti al contenimento della diffusione della pandemia da Covid-19, quando opponeva violenta resistenza all’operato degli agenti, venendo nella circostanza denunciato anche perché aveva disatteso l’ordine del Questore di abbandonare il Territorio Nazionale a seguito della sua espulsione.
Successivamente, in data 07.04.2020, il copione si ripeteva, allorquando lo straniero reagiva in maniera violenta ad un controllo di polizia, stracciando in segno di scherno il verbale appena contestatogli, ed inscenando un gazzarra contro le forze dell’ordine successivamente intervenute. Durante gli episodi in narrativa veniva altresì sanzionato per lo stato di ubriachezza molesta in cui versava.
Il giorno 08.05.2020 veniva nuovamente sanzionato per l’inosservanza delle restrizioni imposte dalla nota pandemia, in quanto segnalato in alcune vie del centro, in palese stato di ubriachezza, mentre disturbava alcuni passanti, e nell’occasione del controllo
inveiva nuovamente contro gli operatori della Questura, venendo nuovamente denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Anche in questa circostanza il liberiano evidenziava sprezzo per le istituzioni, riducendo in brandelli gli atti di polizia giudiziaria a suo carico, venendo pertanto denunciato per oltraggio a corpo amministrativo.
La condotta particolarmente violenta evidenziata dallo straniero nelle occasioni summenzionate veniva posta all’attenzione dell’A.G., affinché potesse valutare gli estremi per l’emissione di un’adeguata misura cautelare personale a carico del medesimo.
Il 14.05.2020 veniva tratto in arresto a seguito di una rapina compiuta ai danni di un esercizio commerciale in Viale Roma, confermando un’indole particolarmente violenta, che lo portava a scagliarsi dapprima contro il responsabile del negozio e successivamente contro gli operatori nel frattempo intervenuti.
L’indomani, all’esito dell’udienza di convalida, l’arresto veniva convalidato e il G.I.P. applicava a suo carico la misura cautelare del divieto di dimora all’interno della provincia di Vicenza.
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