Il Consiglio dell’Unione europea ha nominato i 22 procuratori, oltre alla procuratrice-capo Laura Codru?a Kövesi, che andranno a comporre il collegio, l’organo di indirizzo della nuova Procura europea che si chiamerà Eppo, acronimo di European Public Prosecutor’s Office.
Sarà un organo indipendente specializzato nel perseguire i reati contro il bilancio Ue, come per esempio le frodi sopra i 10 mila euro sui fondi comunitari, la corruzione, il riciclaggio e le frodi Iva transfrontaliere per oltre i 10 milioni di euro.
La Procura europea, con sede centrale a Lussemburgo, formerà una rete tra i procuratori, dei singoli Stati membri incaricati di indagare, perseguire e portare in giudizio i reati che ledono specificamente gli interessi finanziari dell’Unione.
Le frodi Iva transnazionali, senza contare la corruzione, le frodi sui fondi europei o il riciclaggio, riescono a erodere un gettito di almeno 50 miliardi di euro ogni anno.
Fonte FiscoOggi.it