L’accusa ha dato l’assenso al patteggiamento della pena di 3 anni e 11 mesi per Wolfgang Rieke, il camionista tedesco di 63 anni che il 30 novembre 2022 travolse e uccise il campione di ciclismo Davide Rebellin.
Lo riferisce l’Ansa, che aggiunge: “La richiesta è stata formulata stamani dai legali dell’uomo davanti al tribunale di Vicenza, dopo che in sede di udienza preliminare l’accordo sulla pena era stato respinto“.
Un particolare non da poco quest’ultimo, in quanto i familiari del campione di ciclismo avevano accolta con grande soddisfazione la decisione del Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Vicenza, risalente al 7 dicembre 2023, di rigettare la richiesta di patteggiamento presentata dal legale di Wolfgang Rieke.
Si apprende inoltre che nell’udienza di oggi la difesa ha chiesto anche la conversione della pena con la detenzione agli arresti domiciliari. Il collegio deciderà l’11 marzo prossimo, ma una eventuale decisione sull’allentamento della misura cautelare per il camionista tedesco, attualmente detenuto nel carcere di Vicenza, potrebbe essere presa anche prima della prossima udienza.
Sempre oggi, in aula, Rieke ha letto alcune spontanee dichiarazioni, riportate dall’agenzia: “È stato un errore – ha detto davanti ai giudici – e una tragedia. Mi dispiace tanto, tanto, tanto. Me ne pento, accetterò la mia pena“.
La famiglia Rebellin era stata risarcita via assicurazione con 825mila euro.