Recoaro, viaggio nel tempo con la realtà virtuale nella riqualificazione del bunker di Kesselring

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bunker Kesselring
bunker Kesselring

Fermare il tempo al 20 aprile 1945. E’ questo l’obiettivo del progetto di riqualificazione del Bunker di Kesselring a Recoaro Terme. Ieri si è svolto il backstage per le riprese video che saranno incluse nelle applicazioni multimediali, visori e pannelli espositivi, che accompagneranno il visitatore e con i quali sarà possibile immergersi in un’esperienza storico-culturale innovativa, consentendo di esplorare ambienti e scenari all’interno del quartiere generale delle forze armate tedesche del nord Italia utilizzando la realtà virtuale.

Una decina di uomini in divisa tedesca d’epoca, mezzi militari, trincee, check point, uffici dettagliatamente ricostruiti hanno fatto da scenario per lo sviluppo di questo sistema innovativo di esposizione e informazione al passo con i tempi.

Questo risultato si è raggiunto grazie alla collaborazione dell’Associazione Bunker di Recoaro, che da anni lavora per riportare alla luce i rifugi antiaerei di Recoaro e che svolge attività di promozione e informazione attraverso visite guidate di questo importante sito storico, sconosciuto ai libri di storia. Alcuni collezionisti e il Museo delle Forze Armate 1914-1945 di Montecchio Maggiore hanno fornito mezzi militari d’epoca, come la Motocicletta Sidecar BMW modello R75 e la Mitragliatrice MG42, che hanno consentito di ricreare la storia.

Il bunker prende il suo nome dal feldmaresciallo Albert Kesselring, comandante supremo delle forze tedesche in Italia, che a Recoaro collocò i principali uffici strategici del quartier generale tedesco. Dopo il bombardamento a opera degli americani il 20 aprile 1945, proprio in questo bunker bellico venne presa la decisione e furono decise le condizioni della resa tedesca, che portarono qualche giorno dopo alla firma dell’armistizio a Caserta.

La struttura bellica è collocata all’interno del compendio termale in concessione a Terme di Recoaro Spa. La società, con lo spirito di promuovere il turismo locale ha voluto adottare una strategia di rilancio di tale luogo, ancora poco conosciuto, con una connotazione profondamente innovativa. La Presidente della società Terme di Recoaro, la Dottoressa Paola Borgo, dichiara: «Il nostro progetto di rilancio del bunker ha l’obiettivo di promuovere il turismo, considerato che anche quest’anno le terme non sono operative». Il Dottor Tiziano Bonato, vicepresidente della società, promotore e responsabile del progetto aggiunge: «l’iniziativa è condotta in collaborazione, per la parte tecnologica, con il referente scientifico Dottor Daniele Bursich, archeologo esperto in nuove tecnologie applicate all’indagine e alla diffusione dei Beni Culturali. Vogliamo offrire l’opportunità di conoscere la storia attraverso un’esperienza moderna e di avanguardia tecnologica».

Appuntamento quindi a metà luglio per l’inaugurazione ufficiale e apertura al pubblico, nel rispetto delle attuali normative Covid, del Bunker di Kesselring, con tecnologie di realtà virtuale, valorizzato all’esterno da un’ambientazione scenografica d’epoca permanente (la ricostruzione di un check point tedesco) e la presenza di mezzi militari d’epoca: in tale occasione sarà anche possibile “ammirare” un semicingolato tedesco per trasporto truppe funzionante di 6 metri.