Sono stati depositati presso i Comuni di Vicenza e Schio da parte del Popolo della Famiglia i moduli per la raccolta firme per la presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione dell’indennità di maternità (o reddito di maternità) per le madri lavoratrici nell’esclusivo ambito familiare, che prevede l’erogazione di 12 mila euro netti all’anno, 96 mila euro in 8 anni.
«Il dramma italiano della denatalità investe con dati drammatici anche le nostre realtà locali: Vicenza nel 2017 segna un bilancio demografico (differenza nati-morti) negativo -392 (Schio -177), confermato da un tasso di natalità in costante calo».
«La proposta di legge di iniziativa popolare, prevista dall’articolo 71 della Costituzione» è, infatti, scritto nella nota «è stata presentata presso la Corte di Cassazione il 9 novembre 2018 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 262 del 10 novembre 2018. Per poter essere presentata al Parlamento, la proposta di legge di iniziativa popolare per il Reddito di Maternità deve raccogliere le firme di 50 mila elettori in tutt’Italia.»
A Vicenza è, quindi, possibile firmare per il Reddito di Maternità presso gli uffici URP, Segreteria Generale e le Sedi circoscrizionali 2-3-4-6-7, negli orari di apertura al pubblico mentre a Schio allo sportello QuiCittadino di Piazza Statuto da Lunedì a Sabato dalle ore 9 alle ore 13, con orario continuato il Giovedì fino alle 18, presentandosi muniti di un documento di identità in corso di validità. Questo ed altro si legge in una nota del Popolo della Famiglia che pubblichiamo integralmente su LaltraVicenza.it.
Il Popolo della Famiglia depositerà nei prossimi giorni i moduli di raccolta firme per il Reddito di Maternità presso i Comuni di Malo, Thiene e Valdagno (successivamente in altri Comuni del Vicentino) e sarà presente con banchetti informativi, per incontrare i cittadini ed illustrare la proposta di legge.
Ulteriori informazioni verranno pubblicate sulla pagina fb “Popolo della Famiglia – Veneto”. Per chiedere il deposito dei moduli per la raccolta firme anche in altri Comuni scrivere a: pdf.regione.veneto@gmail.com
