Egregio direttore, buongiorno e buon anno a tutti – ci scrive Loris Mazzon tributarista padovano ben noto anche per la sua attività di consulenza, insieme all’avv. prof. Rodolfo Bettiol e a Patrizio Miatello, per la stesura delle normative di indennizzo ai risparmiatori azzerati dalle banche venete.
Con l’occasione, aggiunge Mazzon – sono d’obbligo alcune precisazioni in merito alla conferenza stampa regionale di ieri, sempre svolta senza alcun contraddittorio, nella quale è stato presentato il bilancio regionale del Veneto va chiarito che:
1) non corrisponde a verità l’affermazione che la Regione Veneto non applica alcuna tassa. Invero tutto il popolo delle partite Iva conosce e paga l’Irap che è appunto Imposta Regionale sulle Attività Produttive che serve a finanziare la sanità. L’aliquota applicata dalla Regione Veneto è del 3,90% allineata alle altre Regioni italiane.
2) I lavoratori dipendenti ed i pensionati conoscono che nello stipendio / pensione è trattenuta l’addizionale Irpef regionale. Ognuno di voi può prendere atto dell’importo pagato leggendo il modello CU o la busta paga.
3) La Regione Veneto non ha sospeso, al contrario dello stato centrale, la notifica delle cartelle esattoriali pur in piena pandemia.
Va, poi, detto che i motivi dell’eccellenza sanitaria veneta fino a pochi mesi fa sono da associare alla presenza in Veneto dell’Università di Medicina di Padova la più antica e prestigiosa d’Europa e una delle più antiche e prestigiose del Mondo.
L’eccellenza sanitaria si raggiunge con secoli di studio da parte di menti illuminate e non certo tramite la propaganda.
È invece desolante constatare come nel giro di pochi mesi si sia stati in grado di minare ciò che è stato raggiunto con secoli di sacrifici.
È altrettanto desolante apprendere come si agisca quotidianamente per strumentalizzare la realtà e fare apparire ciò che non è.
I cittadini ed i veneti non sono scemi e non vanno presi in giro.
Il pubblico confronto va riportato al centro di ogni questione al fine di stoppare un connubio tra maggioranza ed opposizione che va nella comune direzione di strumentalizzare la realtà fattuale. La persona va posta al centro di ogni attenzione.
dr. Loris Mazzon