Renzi irride Zaia: “i contribuenti veneti salvano la Raggi”. Caos nel governo sulle “questioni venete”

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Renzi a Bassano

L’ex premier e Segretario del Partito Democratico Matteo Renzi è già un ex leader politico, ma quando “comunica” di certo non è mai banale. Durante il suo tour promozionale per presentare il nuovo libro “Un’Altra Strada” è stato anche in Veneto e oggi ha raccontato la sua esperienza ai “fans”:

Ho girato in molte città del Nord Est in questo fine settimana scrive Renzi nella Enews trovando sempre sale piene e tanto entusiasmo. Tra l’altro fa sorridere il fatto che Zaia abbia vinto un referendum sull’autonomia e il Governo a trazione leghista paghi i debiti del Comune di Roma. Questa cosa che i contribuenti veneti salvano la Raggi e pagano il reddito di cittadinanza, prima o poi dovrebbe far riflettere qualcuno da quelle parti…”.

Territori già in fibrillazione per i paradossali sviluppi sugli indennizzi ai risparmiatori che rischiano di far passare in secondo piano l’altro grande flop in un anno di governo: l’autonomia del Veneto.

Oggi i membri del Pd nella Commissione parlamentare per le Questioni regionali presenti alle audizioni, tra cui la senatrice vicentina Daniela Sbrollini, hanno dichiarato che:

Regna incertezza e caos a causa dei veti incrociati e delle schermaglie elettorali tra Lega e M5S. Le Camere devono essere messe al corrente dei reali contenuti del provvedimento per poter esercitare il proprio ruolo che prevede atti di indirizzo sul procedimento e una successiva legge di recepimento delle intese”.

Le due “questioni venete” rischiano di far “esplodere” il governo.