Montegalda dice definitivamente addio all’impianto di depurazione di Colzè. Nel comune del vicentino sono stati ultimati anche i lavori alla rete fognaria dell’acquedotto di via del Borgo.
Questi interventi giungono al loro completamento dopo la dismissione dell’impianto di depurazione di Via Castello, avvenuta nel 2020, e realizzati da Viacqua.
“La dismissione dell’impianto Colzè – ha commentato con soddisfazione il sindaco di Montegalda Andrea Nardin – non è solo un intervento prezioso verso una sempre migliore gestione dei reflui, ma dà una risposta concreta ad un problema che i cittadini chiedevano di risolvere da tempo. Ringrazio Viacqua che ancora una volta ci assicura una collaborazione fattiva e con la quale potremo proseguire anche in altri investimenti fondamentali per il nostro territorio e, più in generale, per il Vicentino.”
Per gli interventi sono stati spesi complessivamente 880mila euro, 560mila per le opere fognarie e 320mila per l’acquedotto, ed è stato possibile portare a termine un fondamentale intervento di miglioramento della rete fognaria.
“La nuova condotta fognaria posata in via Borgo – spiega Viacqua n una nota stampa – è stata funzionale a completare la separazione delle reti dell’intera frazione di Colzé. Gli interventi hanno riguardato poi il potenziamento dell’impianto di sollevamento posto tra via Borgo e via Settimo, affiancato da un nuovo impianto realizzato nell’area del depuratore. Qui sono state completate anche tutte le operazioni di bonifica e demolizione delle vasche e ora i reflui proseguono la loro corsa direttamente alla volta dell’impianto di Longare.
I piccoli impianti di depurazione – ha aggiunto il presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman – sono spesso strutture vetuste e non più efficienti. Il loro posizionamento spesso in prossimità di agglomerati urbani che sono andati incontro ad ampliamenti nel corso degli anni, li rende di fatto poco sostenibili anche in termini di qualità del vivere. Per questo già da anni stiamo portando avanti un masterplan che ci consentirà di chiudere, bonificare e smantellare numerosi piccoli depuratori, ampliando gli impianti più performanti con netto beneficio per la cittadinanza e per la qualità stessa dei processi depurativi, oltre che per le casse della Società.”
In corso d’opera – ha fatto sapere l’azienda – il rinvenimento di una tubazione fognaria mista non segnalata all’interno di una proprietà privata, ha comportato una variazione al progetto, con l’aggiunta di una nuova condotta a gravità per le acque bianche per 210 m che ora convoglia le acque meteoriche alla stazione di pompaggio di Colzè. A lavori conclusi sono stati posati nel complesso 230 m di condotte per acque nere a gravità e quasi 2 km di condotte in pressione. In Via Borgo e Via Secula la rete idrica, in precedenza sottodimensionata e soggetta a diverse rotture, è stata potenziata con ben 1,5 km di nuove tubature.