Ha riaperto nei giorni scorsi, dopo importanti lavori di ristrutturazione, Forte Marghera, compresa la Biblioteca del Centro Studi per la valorizzazione delle architetture militari e dei sistemi difensivi.
La Biblioteca – precisa l’Amministrazione comunale – è parte integrante della Rete Biblioteche Venezia del Settore Cultura del Comune. Dal giorno dell’inaugurazione, il 14 maggio 2019, sono stati quasi 8mila gli studenti, studiosi e appassionati che l’hanno frequentata fino alla chiusura forzata prima per i lavori e poi per gli effetti del Covid-19. Si tratta della prima biblioteca che riapre al pubblico le proprie sale consentendo lo studio e le lettura in sede, grazie al fatto che, contrariamente alle altre 17 biblioteche della Rete, nella struttura di Forte Marghera non si effettua il prestito e i libri possono essere isolati da ogni possibile contatto non pianificato con l’utente.
I posti a disposizione degli utenti, rispetto ai 50 posti normalmente disponibili, saranno 27, tutti numerati, nella piena osservanza del distanziamento di almeno un metro tra persona e persona. Per una maggiore sicurezza sono stati installati dei pannelli in plexiglas sui tavoli ove sono previsti 2 posti a sedere, uno alternato all’altro a debita distanza. All’ingresso in biblioteca, l’utente, che riceverà un numero corrispondente al posto assegnato, è tenuto al rilevamento della temperatura, a firmare un’autocertificazione relativa al suo stato di salute, ad igienizzare le mani con il gel messo a disposizione e ovviamente a indossare la mascherina. In base ai numeri dell’affluenza del servizio si valuterà se procedere con un sistema di prenotazione delle postazioni di studio.
Gli orari di apertura saranno i consueti: da martedì a domenica compresi, dalle 14 alle 21 (lunedì chiuso). Per contatti con la biblioteca: biblioteca.fortemarghera@comune.venezia.it, tel. 0412744250 (in orario di apertura).
Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare le pagine web della Rete Biblioteche Venezia culturavenezia.it/biblioteche e la pagina facebook.com/VEZMestre