“Non ne azzecca una l’Assessora regionale all’istruzione e soprattutto non perde occasione per dimostrare la sua totale inadeguatezza al ruolo che ricopre. Degli ormai famosi banchi a rotelle si parla a sparla ormai da sei mesi, ma evidentemente lei è stata troppo occupata a cantare ”’Faccetta Nera’”. Così Pasetto (Area Liberal) risponde all’annuncio dell’assessore all’Istruzione del Veneto di ritirare i banchi a rotelle in Veneto perché causano il mal di schiena. “No, cara assessora : quei banchi messi a disposizione delle scuole che ne avessero fatto richiesta, sono discutibili sotto cento punti di vista, ma non fanno più male alla schiena dei nostri studenti, rispetto a qualsiasi altra seggiola di legno e a qualsiasi altro banco scolastico” afferma Pasetto.
“Forse Donazzan, in preda alle sua ormai note nostalgie per il ventennio fascista, vuol rilanciare la retorica della “schiena dritta”, ma farebbe bene invece a concentrarsi sul monitorare le riaperture scolastiche, i turni, i trasporti. Da fare ne avrebbe un bel po’, senza occuparsi dei presunti problemi posturali. E soprattutto – conclude Pasetto – risparmiando ai veneti una figuraccia ad ogni suo aprir di bocca”.
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