Nel corso della nottata di domenica 27 agosto la Polizia di Stato di Vicenza ha denunciato in stato di libertà alla Autorità Giudiziaria tale G.A., 46enne cittadino italiano, pluripregiudicato per numerosi reati contro il patrimonio e spaccio sostanze stupefacenti. Alle ore 3.00 circa, nell’ambito della quotidiana attività di controllo del territorio, gli agenti della Squadra “Volanti” mentre percorrevano Via Quadri, notavano un individuo a bordo di una bicicletta elettrica ma priva del pacchetto batteria.
Insospettiti di una tale condizione del mezzo, i poliziotti della Quetura di Vicenza (qui l’azione del questore Paolo Sartori dal suo insediamento nell’incarico ndr) –decidevano di procedere al controllo del soggetto. Osservando meglio da vicino la bicicletta si accorgevano che corrispondeva alla descrizione contenuta in un’allerta diramata qualche giorno prima alle Forze di Polizia e relativa proprio ad una in bicicletta elettrica rubata all’interno del garage di una abitazione di Via Pizzocaro.
G.A. non rispondeva alle domande rivoltegli sul come ne fosse venuto in possesso e, mostrando un certo nervosismo, tentava di non fare notare agli agenti della Polizia di Stato di Vicenza il voluminoso e appesantito zaino che portava in spalla.
Proprio questo suo atteggiamento, invece, ha fatto sì che gli agenti, insospettiti, gli chiedessero cosa contenesse lo zaino: a quel punto, messo alle strette, il soggetto ne estraeva una tenaglia in ferro della lunghezza complessiva di 30 cm.
Poiché era anche privo di qualsivoglia documento identificato G.A. veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura dove veniva fotosegnalato e denunciato alla Procura della Repubblica per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.