Auto civetta e rifiuti abbandonati, 57 sanzioni nella città di Vicenza nel 2019

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Ad un mese dall’inserimento della seconda auto civetta l’assessore all’ambiente Simona Siotto ha fatto il punto sui controlli per scongiurare l’abbandono dei rifiuti insieme a Mariano Farina amministratore unico di Aim Ambiente.

“I rifiuti abbandonati o malconferiti in città costituiscono appena il 2-3% del totale della raccolta differenziata – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Simona Siotto -. Pertanto si può dire che il fenomeno sia limitato e che prevale in città il buon senso e l’attenzione dei cittadini nei confronti del conferimento secondo le regole. E’ ovvio che i sacchetti abbandonati sono evidenti e creano disordine e degrado. Le auto civetta stanno dando ottimi risultati testimoniando l’ottima sinergia tra pubblica amministrazione, Aim Ambiente e polizia locale. Certo non nego che mi piacerebbe che prima o poi si arrivasse a non avere nessun verbale a seguito di una massima attenzione verso le regole di conferimento. Si tratta di un obiettivo arduo ma ritengo che i cittadini che desiderano avere una Vicenza pulita e ordinata siano molti”.

Mariano Farina amministratore unico di Aim Ambiente ha sottolineato che l’impegno di Aim è massimo per ottenere i miglior risultati. Questo anche grazie agli operatori che intervengono anche nelle situazioni di emergenza segnalate di cittadini e dagli uffici comunali. E’ chiaro che gli interventi straordinari hanno un costo e tolgono tempo e risorse all’attività ordinaria. Pertanto si stanno cercando le soluzioni per ridurre le situazioni di emergenza e per migliorare i punti di raccolta dei rifiuti in centro storico.

Nel 2019 sono stati staccati 57 verbali nell’ambito di controlli utilizzando le due auto civetta. Alla prima auto civetta, introdotta nel marzo 2016, si è aggiunta la seconda all’inizio del mese di luglio, entrambe con impianto di videosorveglianza per monitorare il territorio alla ricerca di chi abbandona la spazzatura fuori dai cassonetti.

Quest’ultima, in particolare, è dotata di un’apparecchiatura moderna con telecamere ad alta risoluzione in grado di operare anche in situazioni di limitata visibilità o in notturna. Anche la prima auto civetta ha adottato lo stesso sistema evoluto di videosorveglianza.

Le due auto sono di proprietà di Aim Ambiente e sono date in comodato gratuito all’amministrazione comunale. L’attività di controllo viene effettuata dalla polizia locale che valuta le segnalazioni relative alle zone critiche, esposte al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, provenienti dai cittadini e da Aim Ambiente.

E’ evidente che l’impiego di una seconda auto, dopo il primo mese di sperimentazione e rodaggio, consentirà di raddoppiare il numero dei controlli.

Attualmente, nel 2019, l’attività dall’inizio dell’anno ha comportato complessivamente la contestazione di 63 verbali per abbandono di rifiuti fuori dai cassonetti, di cui 57 effettuati con videosorveglianza attraverso l’utilizzo delle auto civetta; le altre sanzioni sono state elevate durante la normale attività della polizia locale.

Le sanzioni per chi non rispetta le regole di conferimento sono di 250 euro se non si effettua la corretta separazione 300 euro se si depositano i rifiuti fuori dai cassonetti, 450 euro se residenti fuori comune conferiscono rifiuti a Vicenza.

Nell’ambito dei controlli della polizia locale per il corretto conferimento dei rifiuti, che sono stati incrementati con attività mirate, nei giorni scorsi è stata sanzionata (300 euro) una cittadina straniera che ha abbandonato tre sacchetti, fuori dai cassonetti, in via Brocchi verso le 20.30.