“Il tema dei rifiuti è stato tra i primi ad essere affrontato con il nuovo amministratore di Aim Gruppo e l’indicazione è netta: regole chiare e scritte che tutti devono rispettare. A noi il compito di farle rispettare e, se non basta la buona educazione, cercheremo di incentivare il senso civico con sanzioni”.
Il sindaco Francesco Rucco non ci sta a vedere scene come quella che si è presentata sabato mattina in piazzetta Palladio, lordata da un cumulo di cartoni e sacchi neri pieni di immondizia. Ma il caso di piazzetta Palladio non è che lo spunto per prendere in considerazione anche altri spazi pubblici, isole ecologiche, cassonetti che diventano ricettacolo di sacchetti abbandonati e rifiuti non conferiti correttamente.
“Faremo un tavolo con Aim per approfondire ogni singolo problema, perché non solo il centro storico, ma tutta la città merita di vivere l’ordine e la pulizia. Se è una questione organizzativa, di numero di cassonetti o di frequenza dei passaggi, chiederemo ad Aim di risolverlo. Se invece la causa è l’inciviltà di pochi, sanzioneremo in maniera pesante. Abbiamo già manifestato l’intenzione di acquistare telecamere mobili da posizionare nei posti più critici e spostare alla bisogna. Chiederò agli uffici di procedere con celerità, in modo da mettere la parola fine agli abbandoni selvaggi”.
Un grande fratello contro i furbetti dei rifiuti. “Perché è doveroso educare sin da piccoli – prosegue Rucco – con specifiche lezioni a scuola che già vengono organizzate. Era giusto comprendere le difficoltà di chi, magari per età, ha dovuto piano piano adeguarsi a nuovi metodi di raccolta. Ma la pazienza è finita e chi sbaglia, spesso con la volontà di farlo, deve pagare. È una questione di rispetto verso la nostra città e verso tutti quei cittadini, e sono la maggior parte, che si comportano correttamente”.
Per quanto riguarda il caso specifico di piazzetta Palladio e, più in generale, i locali del centro, il sindaco precisa che al tavolo sarà necessario che siedano anche gestori e ristoratori assieme all’assessore alle attività produttive Silvio Giovine. “Giusto che ci confrontiamo – sottolinea Rucco – ci sono esigenze, come l’orario di chiusura e quindi di conferimento dei rifiuti, che vanno rispettate e che infatti prevedono pulizie notturne, ma c’è anche il dovere di rispettare il pregio dei luoghi e la loro valenza culturale. Ognuno deve fare la sua parte”
L’impegno di Comune e Aim c’è.
E la prova, qualora ne servisse una simbolica, è la recente pulizia di Palazzo Angaran (foto) splendido edificio rinascimentale di fronte a Ponte degli Angeli. Di proprietà INPS, l’immobile è di indubbio pregio storico e per questo il sindaco ha stimolato un intervento di pulizia del sottoportico che INPS ha commissionato ad Aim Ambiente. “Un intervento necessario – conclude il sindaco – di cui già in passato, quando sedevo tra i banchi della minoranza, avevo chiesto all’allora sindaco di interessarsi. Lo abbiamo fatto noi, perché siamo certi che la lotta al degrado passi anche da una città più pulita e ordinata. Per i cittadini, innanzitutto, ma anche per i turisti”.
Una montagna di rifiuti – affermano in una nota congiunta I consiglieri del Partito Democratico Dalla Rosa, Sala, Spiller, Balbi, Marchetti, Rolando, Marobin – a due passi dalla Basilica, sotto lo sguardo perplesso di Palladio, in un soleggiato sabato mattina, non può passare inosservata. Tanto più che l?episodio non rappresenta una eccezione. Viene da chiedersi se è a questo che il sindaco Rucco pensava quando si è impegnato a promuovere il ?brand Palladio?!
I cumuli di rifiuti in centro storico fanno notizia, ma rischiano di distogliere l’attenzione dall’estensione del fenomeno. Nei quartieri, infatti, l?abbandono dei rifiuti è una piaga che purtroppo non desta lo stesso scandalo o interesse mediatico. E se in centro a una segnalazione corrisponde una rapida rimozione, in periferia molte richieste di intervento rimangono inascoltate.
Non si tratta solo di un problema estetico, nei quartieri questo è anche un problema sanitario, perché vicino ai rifiuti proliferano topi e insetti. L?attenzione va posta quindi su tutta la città, non con interventi occasionali ma con una seria programmazione.
L?amministrazione ha tutti gli strumenti per poter intervenire con efficacia e prontezza, direttamente e attraverso AIM. Se non lo fa, è perché non la ritiene una priorità. Scaricare le colpe sulla passata amministrazione o su non meglio specificati ?inconvenienti? è una scusa che inizia a fare acqua. Stiamo parlando di piccola e ordinaria manutenzione, sulla quale i cittadini verificano l?amministrazione giorno per giorno.
Nelle linee di programma il Sindaco Rucco si è impegnato per la razionalizzazione della raccolta, l?estensione del “porta a porta” e la creazione di isole ecologiche. Noi consiglieri del Partito Democratico condividiamo a pieno questi obiettivi, ma chiediamo di passare dalle parole ai fatti e di investire le risorse necessarie.
Ricordiamo la campagna elettorale di Rucco tutta basata sulla lotta al degrado. Sarebbe per noi troppo semplice rilanciare il loro slogan ?Vicenza fa rima con decadenza?, preferiamo invece ricordare al Sindaco che ?Amministrazione fa rima con azione e con soluzione?. È questo che chiedono i cittadini; è giunto il momento di dare risposte.