“Ho il piacere di condividere questa iniziativa con tutti gli amanti delle due ruote – inizia a spiegare in un comunicato Antonio Mori, candidato per il Collegio di Vicenza con Fratelli d’Italia – ma anche con gli escursionisti e, più in generale, con coloro che amano godersi gli splendidi ambienti aperti e i paesaggi che l’Italia offre. Dopo un lungo lavoro e un intenso confronto con i principali operatori del settore, ho predisposto con il mio team un testo di legge quadro per la tutela della rete escursionistica”.
La proposta è stata apprezzata e condivisa, con grande attenzione e sensibilità, da Fratelli d’Italia: “il mio ringraziamento particolare va a Sergio Berlato (nostro europarlamentare) e a Tommaso Foti (deputato di FdI), che, dopo le ultime verifiche degli uffici legislativi, presenterà alla Camera, a sua firma, la proposta di legge”.
Il testo che è stato elaborato ha due obiettivi, ” entrambi imprescindibili dal mio punto di vista – prosegue Mori. – Il primo è creare un quadro giuridico unitario certo su tutto il territorio nazionale, per consentire a pedoni, ciclisti, motociclisti, auto 4×4, quaddisti, e molti altri ancora, la pacifica convivenza degli stessi in sentieri, mulattiere e strade a fondo naturale, che sono e devono rimanere patrimonio comune”.
Il secondo, ancora più esteso, sì propone di sviluppare e incrementare turismo e territorio: “Il secondo è valorizzare le reti escursionistiche – che sono una risorsa fondamentale per i territori- contribuendo a rinforzare i flussi turistici, la fruizione del territorio e il godimento delle tante bellezze italiane. In questo modo ancora di più sosterremo l’ambiente e anche lo sviluppo economico”.
L’articolo Rilancio del turismo in Veneto, Antonio Mori (FdI): “proposta di legge per la tutela della rete escursionistica” proviene da Parlaveneto.