Un rapinatore indiano evaso dai domiciliari e per questo condannato è stato rintracciato e portato in carcere dai carabinieri di Trissino.
S. D., un cittadino indiano residente a Valdagno, dovrà scontare una pena detentiva di un anno e sei mesi per esser evaso dai domiciliari nel 2017, dove si trovava a a seguito di una rapina compiuta l’anno prima con altri soggetti a danno di un suo connazionale.
“L’uomo – spiegano i carabinieri della compagnia di Valdagno -, nonostante la misura restrittiva domiciliare si era allontanato volontariamente dalla propria abitazione. Evasione constatata nel corso dei previsti controlli da parte dei militari dell’Arma i quali, rintracciato l’uomo, lo avevano ricondotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari”.
Dopo averlo rintracciato lo scorso 21 ottobre a Castelgomberto, i carabinieri lo hanno portato in caserma e poi nel carcere di Vicenza, dando quindi esecuzione a un provvedimento di ripristino di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza nei confronti del rapinatore indiano.
Una vicenda analoga a quella di A. P. Y., un cubano 30 enne, per il quale nelle scorse ore si sono spalancate le porte del carcere vicentino (leggi qui la cronaca, clicca).