Riparte Candiani Groove, la stagione di musica del Centro Culturale Candiani che porta a Mestre autori di richiamo internazionale. Dopo il sold out degli spettacoli organizzati nella prima parte della rassegna, il programma previsto da gennaio a maggio è pronto a catturare gli spettatori. Il primo concerto 2020 è domenica 12 gennaio alle ore 18.00 con Roberto De Nittis in Dada. Stupire di questi tempi non è facile, ma Dada, un disco che non ti aspetti, lo ha fatto da subito.
Già il titolo e il consistente elenco di strumenti e strumentini utilizzati parlano più di mille parole. L’estrosa esuberanza di De Nittis è fatta della materia dei sogni dei bambini, con tanti giocattoli da suonare e percuotere a piacimento. Giovedì 6 febbraio alle ore 21 torna la musica classica persiana con il due grandi maestri Kayhan Kalhor e Behnam Samani. L’evento, in collaborazione con la Casa della Cultura Iraniana proporrà al pubblico il repertorio musicale “classico” persiano che prende il nome di radif, una serie di antiche figure melodiche trasmesse attraverso svariate generazioni per mezzo della tradizione orale. Domenica 23 febbraio alle ore 18 imperdibile concerto con la BGKO Barcelona Gipsy balKan Orchestra in Avo Kanto. Considerati in Europa uno dei gruppi di maggiore respiro del panorama musicale spagnolo, fedeli rappresentanti e innovatori della musica balcanica, l’orchestra composta da sette elementi provenienti da località diverse ci riconduce alla tradizione con canzoni che rappresentano diverse generazioni e uniscono mondi all’apparenza distanti.
Doppio appuntamento a marzo con la cantante italiana Tosca che presenterà venerdì 20 marzo alle 18.30 il docu-film presentato lo scorso ottobre alla Festa del Cinema di Roma Il suono della voce e sarà in concerto sabato 21 marzo alle 21 con il suo ultimo lavoro, arrangiato da Joe Barbieri, Morabeza. Venerdì 27 marzo alle ore 21 a salire sul palco sarà Kyle Eastwood con Cinematic. Kyle non è solo figlio d’arte, ma è un riconosciuto e apprezzato talento del jazz, contrabbassista e bassista virtuoso, soprattutto prolifico compositore e autore di colonne sonore di grandi capolavori per la regia di Clint Eastwood. Con grande umiltà, Kyle Eastwood e il suo quintetto, trasformano alcune tra le più famose atmosfere cinematografiche attraverso nuove orchestrazioni. Sarà Carmen Souza, una delle più interessanti e originali della nuova “world music” anche quando strizza l’occhio ora a Billie Holiday, la protagonista di Candiani Groove giovedì 2 aprile alle 21 con The Silver Messengers. Ancora una donna, Shingai Shoniwa, salirà sul palco venerdì 17 aprile alle 21. Shingai Shoniwa è la mitica cantante e bassista dei Noisettes, la indie band inglese che in pochi anni d’attività ha fatto il pieno assoluto di pubblico e critica. Nipote del titano dello Zimbabwe, Thomas Mapfumo, oggi Shingai scrive finalmente un nuovo capitolo nella sua brillante carriera musicale con nuovo progetto che esplora la relazione con le sue radici ma attinge parimenti a pop, soul, jazz ed elettronica per creare una sintesi che è solo sua. A chiudere la stagione Groove nel mese di maggio sarà un All Star Trio composto da Alan Pasqua (pianoforte), Darek Oles (contrabbasso), Peter Erskine (batteria) in The Interlochen Concert e il felice ritorno sul palco dell’auditorium del Centro Culturale giovedì 15 maggio della giovane cantante e soprattutto violinista Ylian Canizares che presenterà il suo album uscito lo scorso 15 novembre Erzulie.
