Abbiamo sempre detto – è scritto in un comunicato del Direttivo dell’Associazione “Da adesso in poi” – che la nostra vuole essere un?opposizione costruttiva e che, tutte le volte che sarà possibile, vogliamo dare un aiuto nella cura della nostra città. Per questo, osservando i dati diffusi dai principali istituti di meteorologia, guardiamo con preoccupazione alle giornate di sabato, domenica e lunedì e invitiamo la Giunta Rucco a intraprendere le misure opportune. Le ultime settimane sono state caratterizzate da temperature miti e da un periodo in cui ha piovuto poco. Pertanto è plausibile immaginare che gli scoli delle acque meteoriche ed i tombini siano intasati, sporchi, limitati nelle loro capacità di deflusso delle acque per il poco dilavamento.
È in arrivo una perturbazione atlantica piuttosto corposa, consistente e ben strutturata che prenderà forma da sabato ed, indicativamente, durerà fino a lunedì anche se non è detto che vi possa essere anche una reiterazione di questa situazione instabile che porterebbe i terreni già zuppi d’acqua a non assorbire le eventuali piogge successive. Sarebbe molto più facile, da opposizione, limitarci alla polemica del giorno dopo ma non è questo lo spirito con cui assolviamo al nostro compito di consiglieri comunali.
Pertanto invitiamo l’Amministrazione Comunale ad usufruire di questi due giorni che ci separano a sabato a far svolgere una verifica ispettiva sugli scoli delle acque meteoriche, sui tombini e sulle caditoie per comprendere se vi sia necessità di intervenire con le dovute pulizie. Tutto questo per limitare ciò che potrebbe essere l’impatto di questa fase perturbata che si profila comunque di rilievo ed evitare quindi disagi ai cittadini. Vale la pena, quindi, di farci trovare e far trovare la Città pronta ad affrontare una condizione che è tipica della stagione autunnale e che tuttavia, proprio per i motivi citati all’inizio, è opportuno monitorare con attenzione.
Sempre in ottica collaborativa, invitiamo l’Amministrazione Comunale a prendere lettura costante dei bollettini meteo emanati dagli enti ufficiali quindi Arpa Veneto e dal Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile che sono gli organismi preposti all’emanazione di eventuali stati di allerta meteo ed essere, in caso di necessità, pronti a mettere in modo la macchina della Protezione Civile. Meglio prevenire che curare!
