Ieri la Polizia di Stato di Vicenza, che quotidianamente prosegue la sua azione di prevenzione e repressione di reati*, ha risolto due diversi casi di furto. Ieri, infatti, intorno alle ore 14.00, la proprietaria di un esercizio pubblico situato in Viale Verona, Vicenza, ha contattato il 113 segnalando la presenza, nelle vicinanze del suo negozio, della responsabile di un furto avvenuto pochi giorni prima. La presunta ladra, una donna italiana di circa 70 anni proveniente da fuori regione, si trovava in compagnia di altre persone davanti a un negozio di tatuaggi, interessata ai disegni esposti.
All’arrivo degli agenti della Polizia di Stato, la donna stava per allontanarsi in auto ma è stata prontamente bloccata e condotta in Questura. Al termine delle procedure di polizia giudiziaria, è stata denunciata per furto. Inoltre, il Questore della provincia di Vicenza ha emesso nei suoi confronti un Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Vicenza per un periodo di 2 anni.
Sempre intorno alle ore 14.00, ieri un’altra pattuglia della Questura, transitando per Viale Verona, ha notato un uomo che corrispondeva alla descrizione fornita dalle immagini di videosorveglianza di un negozio in Via Soldà, Vicenza, dove era avvenuto un furto di varie merci.
L’uomo, un cittadino nigeriano nato nel 1998, è stato fermato dalla Polizia di Stato e portato in Questura, dove è stato denunciato. Anche per lui, il Questore ha emesso un Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Vicenza per un periodo di 2 anni.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.