Risorge il circolo (ex) biancorossi: il Vicenza sottopelle e l’orgoglio di una città

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I segnali che il nuovo Vicenza targato Rosso sia tornato splendere in città sono stati tanti da quel 31 maggio 2018. E diverse altre novità sono in arrivo, come annunciato un paio di giorni fa da patron Renzo, anche sul fronte di ulteriori imprenditori che lo affiancheranno nell’avventura. Novità a partire da quella realizzata nella serata di martedì 27 novembre, all’interno della ammodernata Casa Vicenza allo stadio Menti, dove è stato rifondato il Circolo Ex Biancorossi, fondato nel 1966 dall?ing. Emanuele Dalla Fontana, anche se quella “ex” alcuni soci, a partire da Sergio Gasparin, la vorrebbero togliere.

Sì, perché biancorossi si rimane tutta la vita, e non solo per chi tra gli ex giocatori, allenatori, dirigenti, giornalisti sportivi e sponsor ha messo su famiglia nella nostra ammaliante città, ma per chiunque sia venuto a contatto con i colori del Lane.

Un’atmosfera che si respirava anche in questa serata animata con l’abilità da conduttore nato del giornalista Gianni Poggi, componente del direttivo del circolo oltre che primo telecronista non Rai del Lanerossi, apripista su una radio privata del giornalismo moderno. Ha intrattenuto gli invitati con diversi gustosi (come il buffet finale) aneddoti, e anche con un tris di arrabbiature con chi era venuto solo per ?ciacolare?, ma poteva uscire cortesemente in cortile.

Il piatto forte della serata erano però i grandi ex del Vicenza, dai ?vip? più recenti, i giocatori del Real, Lelj, Galli, Carrera e Verza, passando per i dirigenti artefici della coppa Italia Gasparin e Dalle Carbonare, fino agli storici Giorgio De Marchi e Albano Vicariotto che con i suoi 87 anni è il decano degli ex giocatori (al centro nella foto con i giocatori attuali del Vicenza).

Un evento organizzato dal nuovo Club Biancorosso Giancarlo Salvi “secondo solo a Gianni Rivera”, ha detto di lui Giorgio Carrera.

Con i futuri obiettivi di una mostra di cimeli per arrivare a un vero e proprio Museo sportivo che a Vicenza ancora manca, e una festa ogni 9 marzo, anno di fondazione della vecchia società.

Per una storia lunga 115 anni, che non farà mai smettere di battere il cuore.