Rissa presso il Park Cattaneo a Vicenza, interviene la Polizia di Stato con il taser: identificato e denunciato uno dei responsabili

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Taser per la Polizia di Stato
Taser per la Polizia di Stato

Verso le ore 3.00 della scorsa notte, gli equipaggi in servizio di Volante della Questura sono intervenuti a Vicenza, in Corso Santi Felice e Fortunato, su richiesta del SUEM 118, che segnalava alla Polizia di Stato la presenza in strada di un uomo particolarmente agitato, con segni di ferita alla gamba da arma da taglio, e non collaborativo alle cure dei sanitari.

All’arrivo dei poliziotti, l’uomo ha accentuato il suo stato di aggressività, scagliandosi con violenza contro un altro uomo poco distante, che passava casualmente in zona. L’uomo ferito lo accusava di essere stato lui a chiamare la polizia. Gli agenti hanno cercato ripetutamente di separare i due uomini coinvolti nella lite, senza però riuscirci a causa della forte opposizione e resistenza frapposta proprio dall’uomo ferito. Quest’ultimo cercava di scagliarsi contro i poliziotti, costringendoli a utilizzare il taser in dotazione per contenerlo.

Solo grazie all’uso del taser gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo, consentendo ai sanitari di prestargli le prime cure. Dopo essere stato identificato, l’uomo è stato medicato e portato presso il pronto soccorso, in condizioni comunque non gravi. È stato poi identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Dai primi riscontri si è accertato che il ferimento è avvenuto presso il Park Cattaneo di Vicenza. L’uomo ferito si è poi spostato autonomamente in Corso Santi Felice e Fortunato, dove è stato successivamente soccorso dai sanitari. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi per chiarire la dinamica completa dell’accaduto e identificare eventuali altri responsabili coinvolti nella rissa.

* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.


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