Ritorna Postounico, il Festival della musica nei luoghi dell’arte a Lonigo, Arzignano, Alonte e Sarego

302

Sei serate in luoghi d’arte trasformati in palcoscenici unici. Quattro Comuni: oltre a Lonigo anche Arzignano, Alonte, Sarego. Sonorità che porteranno a viaggiare in diverse parti del mondo sulle note di artisti di rilievo nazionale e internazionale. Si rinnova l’appuntamento con Postounico: il Festival della musica nei luoghi dell’arte. Creata nel 2016 dal Comune di Lonigo con il suo Teatro Comunale e la direzione artistica di Alessandro Anderloni, la quinta edizione della manifestazione itinerante prevede quest’anno concerti nei mesi di luglio e di agosto.

Il Festival inaugura martedì 21 luglio ad Arzignano, in piazza Castello. Nell’atmosfera antica del borgo medievale la terrazza che si affaccia dall’alto sulla città accoglie Lúcia de Carvalho in un concerto che è per la cantante angolana un viaggio alla riscoperta delle proprie origini. Angola, Portogallo, Francia sono i luoghi in cui ha costruito la sua personalità artistica tra radici africane, passione per la musica brasiliana e sonorità moderne come reggae, funk, pop. Il suo recente progetto Kuzola – che in Kimbundu, la lingua angolana parlata da sua madre, significa “amare” – comprende un album e un film documentario per la regia di Hugo Bachelet.

Atmosfere latine si mescolano al repertorio di destinazioni lontane nell’appuntamento di sabato 25 luglio a Villa Trissino a Meledo di Sarego. Nel progetto “Nada màs fuerte” il trombonista Mauro Ottolini ha scelto un quartetto composto da strumenti popolari in cui gli strumenti a fiato dialogano con la chitarra classica di Marco Bianchi e con la fisarmonica di Thomas Sinigaglia. La partecipazione di una straordinaria artista della voce, Vanessa Tagliabue Yorke, è capace di restituire intatta l’intensità di un repertorio fatto di brani originali, rumba, fado, calipso e una moltitudine di colori che ci faranno viaggiare intorno al mondo, avanti e indietro nel tempo.

Cosa ci si può aspettare da un quartetto d’archi? È la fantasia a regnare sovrana nell’esibizione del Quartetto Euphoria, in programma giovedì 30 luglio nella cornice della neogotica Villa Mugna, a Lonigo. Gli archetti diventano oggetti di scena, gli strumenti rivelano possibilità impensate: è allora che il concerto diventa un divertente e strampalato show. Ne sono protagoniste Suvi Valjus e Marna Fumarola ai violini, Hildegard Kuen alla viola e Michela Munari al violoncello con la travolgente regia della Banda Osiris.

Domenica 9 agosto gli spazi di Corte Zarantonello, ad Alonte, ospitano il trio Bevano Est. Il Bevano è un fiume romagnolo, Bevano Est un’area di servizio sull’autostrada che ha ispirato il nome del progetto musicale nato nel 1991. Protagonisti sono Stefano Delvecchio alla fisarmonica bitonica, Davide Castiglia al violino, Giampiero Cignani al clarinetto: una formazione di strumenti acustici che propone, con sottile ironia, una musica di propria composizione, sguaiata e al tempo stesso delicata, che in teatro si direbbe scomposta, in osteria si canterebbe e farebbe ballare.
“Una voce, una fisarmonica” è il titolo del concerto che Antonella Ruggiero propone martedì 11 agosto a Villa Pisani Bonetti di Bagnolo di Lonigo. In repertorio la musica sacra e quella fra le due guerre, i cantautori italiani, le note dal mondo e soprattutto le canzoni del repertorio di una delle voci più intense e suggestive del panorama musicale italiano. Dopo il percorso con i Matia Bazar, ha ripreso l’attività di solista spaziando dalla musica sacra al jazz, passando per sonorità ebraica, portoghese, orientale e della tradizione popolare italiana. Sul palcoscenico di Postounico duetterà con Renzo Ruggieri, straordinario musicista jazz di fama internazionale.

La rassegna si chiude martedì 18 agosto, ancora in piazza Castello ad Arzignano, con il “new soul” dei Tanga Elektra. Una band elettroacustica di Berlino, due fratelli uniti dalla passione per arrangiamenti spontaneamente improvvisati e groove irresistibili. David Engler, violinista di scuola jazz con una voce calda ed espressiva, produce attraverso la loop station e gli effetti a pedali suoni inaspettati. Elias Engler, anch’egli con background jazz, si esibisce con una batteria che produce ritmi accattivanti e capaci di far ballare. Creano musica insieme da più di vent’anni e, sempre insieme, scrivono le loro canzoni.

Tutti i concerti sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili, nel rispetto delle normative anti-Covid con inizio alle 21.15. Per prenotazioni o informazioni, contattare la biglietteria del Teatro Comunale di Lonigo all’indirizzo: festival@postounico.it oppure biglietteria@teatrodilonigo.it.