Caro sindaco Rucco e neo-assessore alla mobilità,
se due minuti vi sembran pochi, fermi ad aspettare sul ciglio della strada di viale del Sole che il semaforo diventi verde e consenta di attraversare la strada, provate voi a respirare veleni e gas di scarico di “sostanze considerate cancerogene e mutagene”. Venite al semaforo a chiamata e potrete constatare di persona cosa respirano i nostri polmoni.
E provate voi ad attraversare in così poco tempo, appena dieci secondi consentiti dal verde del semaforo, i 15 metri della larghezza della strada. Già sono pochissimi per le persone diciamo senza problemi, ancor di più lo sono per le persone anziane, con le borse della spesa, per i disabili, mamme con passeggini, persone in carrozzella.
Per questi motivi il Consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno, votato da opposizione e maggioranza, per modificare i tempi di questo semaforo in favore dei pedoni.
Sono trascorsi più di tre settimane dall’approvazione in consiglio dell’Odg, ma ancora il semaforo ha gli stessi tempi di mesi fa. Ed inoltre non funziona l’avviso acustico per l’attraversamento della strada.
Sindaco Rucco, lei è i primo responsabile della salute e sicurezza dei cittadini di Vicenza. Lei ha il dovere di intervenire per dare corso operativo all’ordine del giorno nel rispetto delle istituzioni. Per salvaguardare salute e sicurezza delle persone. Appena ricordando che su quelle stesse strisce di attraversamento pedonale in viale del Sole perse la vita un ragazzo di 15 anni investito proprio sulle strisce pedonali. E sulla stessa strada sulle strisce una ragazza di 21 anni è stata investita da un carro attrezzi e trasportata all’ospedale S. Bortolo in condizioni gravissime.
Contiamo che risponda con i fatti a questa infernale situazione, indegna del vivere civile a Vicenza.
L’aspettiamo al semaforo. Grazie
Giovanni Rolando,
Comitato Albera NO TIR Sì Bretella per la Vita delle Persone e dei Quartieri
