Roma è alle prese, continuamente, con i rifiuti e, quindi, abbiamo pensato di scrivere una lettera al sindaco Gualtieri – si legge nel comunicato che pubblichiamo di Primo Mastrantoni dell’associazione l’Aduc (qui altre note Associazione per i diritti degli utenti e consumatori su ViPiu.it, ndr).
Signor Sindaco,
è di pochi giorni fa la sua elezione a sindaco della Capitale d’Italia e i problemi romani sono numerosi e gravosi, in particolare quello della gestione dei rifiuti, come abbiamo potuto constatare in questi giorni.
Non pretendiamo che faccia miracoli, dopo la gestione disastrosa della precedente sindaca, anche perché gli eventi soprannaturali non sono di sua competenza, ma un cosiddetto “segnale forte”, frase che va nel suo partito, ci sta tutto.
Se l’Ama, l’azienda dei rifiuti, non è riuscita, e non riesce, a pulire la città, a svuotare i cassonetti e gestire i rifiuti, sarebbe opportuno pensare ad altre situazioni. Per esempio, integrare con apporti esterni la pulizia delle vie e piazze cittadine e fare un bando europeo, con gara a evidenza pubblica, per la gestione dei rifiuti.
Sappiamo che ci sono resistenze, dentro la sua maggioranza e nell’Ama, ma una qualche azione forte è necessaria, altrimenti, al termine del mandato, si ritroverà con la “monnezza diffusa”, come è successo a chi l’ha preceduta. Cincischiare non serve.
Lei ha le deleghe alle partecipate comunali, compresa l’Ama, ed è utile e necessario fare qualcosa di utile per Roma.
In attesa di risposta, cogliamo l’occasione per inviarle gli auguri di buon lavoro.
Primo Mastrantoni, Aduc