(Adnkronos) – "Contro le vostre manganellate, Piantedosi dimettiti". E' la scritta che campeggia sullo striscione esposto dai manifestanti in piazza dei Gigli, davanti al Teatro dell'Opera di Roma e a poche centinaia di metri dal Viminale. Alla manifestazione statica, organizzata dopo gli scontri di Pisa e Firenze, ci sono circa 400 persone. Sventolano bandiere della Pace, della Palestina e del Partito Comunista. Dalla piazza si leva il grido "siamo tutti antifascisti". Momenti di tensione quando un gruppo di studenti, che voleva muoversi in corteo, ha interrotto le trattative con la Digos e correndo ha raggiunto il Viminale presidiato dai blindati. Al momento gli studenti gridano "Dimissioni, dimissioni" e 'Vergogna vergogna". Siamo qui per esprimere "solidarietà per gli studenti aggrediti, ma soprattutto per dire che è un diritto essere liberi di essere in disaccordo con lo Stato", ha detto Miriam Giummo, responsabile dell'organizzazione 'Sinistra Universitaria', presente in piazza davanti al Teatro dell'Opera insieme a tanti altri universitari. In strada anche molti liceali. "Quello che è accaduto a Pisa è solo un esempio: queste cose accadono dall'autunno in particolare alle manifestazioni Pro-Palestina per chi chiede lo stop al genocidio", ha detto Carlo della 'Rete Studenti Medi del Lazio'. "Le persone sono stufe, i cittadini capiscono che c'è qualcosa che non va", aggiunge il giovane. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Pubblicità -
- Pubblicità -
HOT NEWS
- Pubblicità -
CRONACA VICENTINA
Offerta da Babbo Natale per regali last minute a 17€ per...
Caro lettore di ViPiu.it, come curatore della collana Vicenza Popolare di Editoriale Elas, ho un’idea da suggerirti: regala o regalati per Natale e per...