Romania, Bei investe 30 milioni di euro per grande parco eolico

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BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) – La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha annunciato un finanziamento fino a 30 milioni di euro per la costruzione di un importante parco eolico in Romania, contribuendo alla transizione verde e all’indipendenza energetica del paese.

Il progetto riguarda il secondo parco eolico terrestre previsto a Pestera, vicino a Constanta, sulla costa romena del Mar Nero. Lo riporta l’agenzia di stampa locale Agerpres. La BEI finanzia questa iniziativa insieme ai fondi gestiti da Copenhagen Infrastructure Partners (CIP), una società danese specializzata nello sviluppo di progetti di energia rinnovabile. Il valore totale dell’investimento supererà i 500 milioni di euro. Con una capacità installata prevista di circa 400 megawatt (MW), Pestera II sarà uno dei più grandi progetti eolici della Romania e sarà in grado di fornire energia a oltre 1,4 milioni di famiglie all’anno.

La costruzione inizierà nel 2025, con l’obiettivo di sostenere gli impegni dell’Unione Europea per la neutralità climatica entro la metà del secolo. Secondo Radu Gruescu, partner di CIP, Pestera II fornirà energia a prezzi accessibili nel lungo termine, migliorando l’indipendenza energetica della Romania e contribuendo agli obiettivi di decarbonizzazione del paese. CIP, uno dei maggiori gestori di fondi globali per investimenti greenfield nelle energie rinnovabili, sta espandendo la sua presenza in Romania e prevede ulteriori investimenti nel settore.

La BEI, principale istituzione di credito a lungo termine dell’Unione Europea, finanzia investimenti in linea con le politiche dell’UE, puntando su clima, digitalizzazione, sicurezza, coesione e innovazione tecnologica. Nel 2024, il gruppo BEI ha approvato finanziamenti per quasi 89 miliardi di euro, destinati a oltre 900 progetti con un forte impatto su competitività e sicurezza in Europa. Tutti i progetti sostenuti dalla BEI rispettano gli impegni dell’Accordo di Parigi sul clima, e circa il 60% dei finanziamenti è destinato a iniziative per la riduzione degli effetti del cambiamento climatico e la protezione dell’ambiente.

Inoltre, nel 2024, la BEI ha mobilitato oltre 100 miliardi di euro per la sicurezza energetica in Europa e 110 miliardi per startup, imprese in crescita e innovatori dell’UE. Una parte significativa delle risorse è stata indirizzata alle regioni europee con reddito inferiore alla media, rafforzando la coesione economica e sociale.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).