Sono ormai 15 mesi che Romano d’Ezzelino è governata da Lei, sindaco Bontorin e, nonostante l’anno sia abbondantemente trascorso, ancora risponde ad ogni questione con la banalità: “è colpa della Olivo”. Il Suo ultimo intervento in questo senso l’ha fatto pochi giorni fa quando dal tetto di una delle nostre scuole, per un evento eccezionale come da Lei stesso dichiarato, è entrata acqua. Gli edifici di proprietà comunali sono molti, la manutenzione va fatta a tutti, affrontando i casi eccezionali, se ce ne sono, altrimenti con una attenta programmazione.Significativo che settembre dello scorso anno le scuole sono state aperte regolarmente, proprio grazie alla programmazione dell’amministrazione Olivo. Quest’anno a pochi giorni dall’apertura delle scuole e dopo l’eccezionale grandinata che ha colpito il nostro comune il 14 luglio scorso, parte dell’edificio di una delle nostre scuole non sarà agibile perché filtra acqua, non per la mancanza di programmazione da parte della Sua amministrazione nelle manutenzioni, ma per “colpa della Olivo”! E’ evidente che a tutte le problematiche che sorgono, e che sorgeranno nel nostro comune, c’è sempre un’unica risposta certa da parte Sua: è colpa della Olivo! Quindi: le piante crescono? Colpa della Olivo. Le erbacce invadono il nostro comune e non si possono usare (già da diverso tempo) i glifosati come diserbanti? Colpa della Olivo. Problematiche legate all’area di villa Negri? Colpa della Olivo. Grandina? Colpa della Olivo. Le caditoie sono intasate e non raccolgono le acque? Colpa della Olivo. ….. Caro sindaco Bontorin, le ricordo che io nulla devo dimostrare, sono già stata sindaco per ben tre volte consecutive, ho governato negli anni più difficili del paese Italia, gli anni in cui i patti di stabilità hanno soffocato i comuni, ingarbugliato ancora di più la burocrazia. Ho governato (non chiacchierato) con serietà, caparbietà, senso di responsabilità e indiscutibile onestà, senza mai alzare la tassazione ai cittadini, creando nuovi servizi, organizzando bene ogni iniziativa. Ora tocca a Lei, dimostri ciò che sa fare! La fortuna è dalla Sua parte, visto che il patto di stabilità è stato allentato molto e che finalmente i comuni possono utilizzare i loro soldi, soldi che Lei ha trovato nelle casse del comune grazie a noi, come certificato anche dal revisore dei conti! Il ruolo Le impone di governare e di non continuare a creare inutili, banali e strumentali argomentazioni che possono essere forse di facile ma breve presa per la gente comune, ma del tutto sciocche per chi sa qualcosa di bilanci pubblici, come mutui pagati o normali comunicazioni, quindi non sanzioni, della corte dei conti! Fino ad ora abbiamo assaporato solo i suoi “detto e fatto” che si concretizzano in pochi fatti, come l’aver trasformato le strisce gialle in bianche davanti al municipio, l’asfaltatura davanti casa Sua, aver dato contributi pubblici alla Caritas, aver creato gli orti sociali per una spesa prevista di oltre 35.000 euro, magari dati in gestione anche a qualche dipendente comunale, nell’aver aumentatoo le rette all’asilo nido, oltre alla scopiazzatura di tutte le iniziative istituite dalla mia amministrazione, da Lei sempre criticate, e a dire il vero scopiazzate anche male! Anche l’effetto parentopoli ha portato i suoi frutti: riduzione dell’orario di apertura della biblioteca con chiusura il sabato pomeriggio. Il resto sono, per ora, tanti facili annunci, tanti bla bla bla con una sola, solida certezza, se nel prossimo inverno nevicherà, la colpa sarà della Olivo!
Rossella Olivo, ex sindaco di Romano d’Ezzelino
