Il titolare di un’azienda tessile di Romano d’Ezzellino, un cittadino cinese di 57 anni, è stato deferito all’autorità giudiziaria per inosservanza delle leggi sulla sicurezza nei loghi di lavoro.
Da quanto emerso a seguito di un controllo sul posto dei carabinieri della compagnia di Bassano del Grappa, alcuni macchinari utilizzati dai lavoratori presenti al momento dell’accesso non erano a norma, poiché privi dei previsti sistemi di sicurezza e della relativa documentazione.
Trovati anche nello stabilimento alcuni locali indebitamente adibiti a dormitorio per i medesimi lavoratori. Questi ultimi – riferiscono dall’Arma – erano dieci operai, tutti cittadini cinesi regolari.
Nella stessa circostanza, è stato adottato un provvedimento di sospensione alla stessa attività imprenditoriale e irrogate ammende e sanzioni amministrative per un ammontare complessivo pari a circa 28.000 euro.
I fatti risalgono allo scorso 16 ottobre 2024 e sono emersi nell’ambito di specifici servizi coordinati predisposti dal Comando Provinciale dei carabinieri di Vicenza, d’intesa con i Reparti speciali dell’Arma, i militari della Compagnia di Bassano del Grappa e con personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Vicenza.
