Che la rotatoria in corso San Felice non stia funzionando – scrive nella nota che pubblichiamo Raffaele Colombara (consigliere comunale di Quartieri al centro Vicenza) – non lo dicono solo gli automobilisti imbufaliti, i conducenti di bus in difficoltà, o i rallentamenti e le code: lo conferma indirettamente la stessa Amministrazione che ieri mattina ha dovuto effettuate un sopralluogo, presente l’assessore Celebron con funzionari e tecnici del Comune, per confrontarsi con tecnici della società di trasporto S.V.T.
Ci chiediamo intanto se questo sopralluogo non avrebbe dovuto aver luogo prima della costruzione della rotatoria, in fase di progettazione.
Ci chiediamo, allora, se S.V.T. sia mai stata formalmente interessata per un parere preventivo. Dalle carte in possesso relative al progetto, non risulta alcunché. Per sgombrare ogni dubbio ho provveduto a fare richiesta di accesso agli atti per verificare che il parere fosse stato richiesto.
Ci chiediamo, soprattutto, quali soluzioni siano state individuate.
Ebbene, per tutta risposta ai disagi creati, anziché prospettare soluzioni l’assessore Celebron non trova di meglio da fare che polemizzare ai limiti del diffamatorio per cercare di scaricare le responsabilità su altri e distogliere l’attenzione dal problema.
Un giochetto ormai stucchevole in cui questa amministrazione eccelle.
Nel giochetto, però, l’assessore “dimentica” di dire alcune cose.
Dimentica innanzitutto di dire che alla fine dell’amministrazione Variati la rotatoria era stata stralciata e che al suo posto c’era lo slargo che abbiamo più volte sostenuto fosse la soluzione migliore.
Dimentica poi di dire che la rotatoria è stata voluta e reintrodotta dall’assessore Cicero, non appena insediato nel 2018, cosa che peraltro l’interessato ha sempre rivendicato pubblicamente sulla stampa.
Se Celebron vuole proprio che torniamo ancora più indietro, di questa rotatoria aveva parlato ancora l’amministrazione Hullweck.
In tutto questo, l’unico vero punto fermo è che l’autorizzazione alla costruzione del supermercato, con opere connesse (la rotatoria), viene dal Permesso di Costruire ai sensi della L.R. 14/2009 “Piano casa” rilasciato dall’Amministrazione Rucco in data 23 marzo 2019.
Questo vuol dire assumersi le proprie responsabilità e risponderne dando delle risposte concrete.
E a proposito di responsabilità, l’assessore deve spiegare, infine, come mai non più di un paio di mesi fa in Consiglio comunale ha affermato che si sarebbe fatto lo slargo, salvo poi prendere un ceffone in faccia di fronte alla città da parte dei costruttori che hanno tirato dritto e alla fine hanno realizzato la rotatoria.
Non è così che si danno le risposte ai problemi della città.
Bisogna mettersi a lavorare seriamente.