Le elezioni RSU del Pubblico Impiego sanciscono con i voti dei lavoratori un seggio pesante al Centro per l’Impiego di Vicenza: mediante voto diretto e trasversale viene eletto con il massimo delle preferenze individuali, per la RSU CGIL Federazione Pubblica, Gianluca Cappellozza, sociologo, filosofo, scrittore, conoscitore delle politiche del lavoro, dei caregiver, dell’invecchiamento attivo e della conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Unico eletto per i CPI tra i 29 candidati. Con i resti la CGIL fa un secondo seggio in Polizia Provinciale. Seggio sindacale importante anche per il futuro politico della città e di una provincia traino dell’economia italiana che fa 17.701 milioni di euro di export annui.
Intercetta il malessere e la protesta dei lavoratori dei Centri per l’Impiego vicentini contro il passaggio a Veneto Lavoro favorevoli invece al passaggio diretto alle dipendenze della Regione Veneto alla luce della convenzione di transito del personale che parrebbe già firmata ai primi di aprile. Il mancato riconoscimento delle progressioni orizzontali a tutti i lavori dei Centri Impiego che da anni fanno un duro lavoro di accoglienza e di sportello con i consulenti. Le difficoltà operative quotidiane spesso impartite con mail programmi informatici lenti che fanno innervosire l’utenza e gli operatori. Quattro seggi alla CISL che stravince nei palazzi centrali un seggio a CSA, CUB, UIL.
Gianluca Cappellozza, CGIL Federazione Pubblica