Ha rubato un monopattino e, inseguito dal proprietario, ha cercato di costringere una donna a farlo fuggire a bordo della sua auto: per questo è stato denunciato un ventinovenne italiano, dopo l’intervento di una Volante della Questura di Vicenza allertata da una chiamata della donna, che era riuscita ad uscire dall’auto.
L’episodio è avvenuto intorno alle 22.50 di ieri in Viale Trieste. La donna, particolarmente spaventata, aveva contattato il numero di emergenza 113 riferendo dello sconosciuto che aveva aperto la portiera della sua macchina, intimandole di trasportarlo via velocemente. Lei aveva avuto la prontezza di spirito di uscire subito dall’auto portando le chiavi con sé, ma l’uomo si era barricato all’interno della vettura.
All’arrivo della Volante, l’uomo è stato riconosciuto in quanto gravato da numerosi precedenti di polizia. Convinto ad uscire, ha ammesso di essersi rifugiato nell’auto perché poco prima aveva rubato un monopattino in Piazza Castello a Vicenza ma il proprietario lo aveva visto e, insieme ad alcuni suoi amici, lo aveva inseguito fino appunto a Viale Trieste, dove lui aveva tentato di far perdere le tracce costringendo un’automobilista sconosciuta a portarlo via.
A poca distanza i poliziotti hanno infatti notato due giovani di origine pakistana che hanno confermato la versione del malvivente, dichiarando di essere tornati in possesso del monopattino, abbandonato dal ladro appena salito in autovettura.
Il responsabile dell’accaduto è stato accompagnato in Questura e denunciato per il furto del monopattino e per violenza privata nei confronti dell’automobilista.