Gentile direttore, leggo che il sindaco Rucco e Ciambetti hanno consegnato all’associazione “Noi che credevamo nella BPVi” un riconoscimento/premio e si sono “dimenticati” delle altre associazioni dei risparmiatori che hanno promosso le azioni per indennizzare i soci azzerati per le note vicende della Banca Popolare di Vicenza.
Il disagio che ha espresso ViPiu.it («ViPiu.it ha sospeso per 5 ore la pubblicazione di notizie: “disagio” per premio a Ugone di Rucco e Ciambetti che dimenticano le altre associazioni») è totalmente condivisibile. Perché questa difformità? Forse i risparmiatori/soci della BPVi e non sono stati tutti spogliati in uguale o simile misura? O è che le associazioni sono diversamente importanti?
Il dubbio che, secondo chi ha consegnato il premio, valgano più o meno in base alla loro forza contrattuale non è certamente un atteggiamento da “complottista”. Allora, per fugare qualsiasi retropensiero, non sarebbe utile rimediare a quella che può apparire una discriminazione?
Giorgio Langella (PCI)