Saltata per l’ennesima volta la gara per la gestione della sosta – scrive Raffaele Colombara, consigliere comunale di Vicenza per Quartieri al Centro -, l’Amministrazione come pensa di recuperare e a chi pensa di addebitare i mancati introiti di questi mesi, da sommarsi alle proroghe ed ai ritardi precedenti, e che potrebbero essere oggetto di attenzione da parte delle autorità amministrative?
La gatta frettolosa fa i gattini ciechi. Il riferimento al mondo felino calza con l’amministrazione Rucco non solo per l’ironica peculiarità attribuita ai vicentini magnagatti, ma anche perché, quando si tratta di mettere a gara i gioielli della città, Palazzo Trissino si fa prendere dall’eccitazione e confeziona capolavori di dilettantismo.
‘Gattino’ n.1: Abbiamo visto com’è andata con l’illuminazione pubblica: per settimane, lo scorso settembre, ampie aree di città sono rimaste al buio per non aver previsto per tempo l’adeguamento delle infrastrutture elettriche. Non solo, ma il nuovo gestore privato vicentino, scelto dall’amministrazione Rucco, sta già battendo cassa per avere aumenti di canone. Ma non doveva essere un affare e non si dovevano risparmiare milionate di euro?
‘Gattino’ n.2: la gara per affidare ai privati un altro gioiello della città, la sosta.
Indetta a marzo 2021, è stata subissata di quesiti e domande, tanto il capitolato era lacunoso e contraddittorio. Sospeso il bando e ripubblicato in maggio, è stato chiuso a giugno 2021. L’amministrazione Rucco valuta le offerte, fa una telefonata al migliore offerente per chiedergli come fa ad offrire un aumento del 17,8 per cento del canone, ricevendone una risposta ritenuta soddisfacente. Ovviamente, il secondo classificato non ci sta e ricorre.
L’altro ieri è arrivata la sentenza del TAR che certifica l’approssimazione con cui è stata condotta la gara per la sosta e l’allegra assegnazione. Rifate i conti, intima il TAR, non basta una telefonata all’azienda vincitrice per avere la certezza amministrativa, oltre che logica, che quanto viene offerto e promesso in fase di gara avrà un reale seguito!
Tutto da rifare quindi!
Tutto fermo da oltre un anno, mentre i faraonici introiti che Rucco pensava di usare, magari per chiudere qualche buca o rifare qualche marciapiede, sono ancora di là da venire.
Tutto ciò premesso, avrà il sindaco Rucco la bontà di spiegarci che cosa è successo, di dirci come pensa di recuperare e a chi pensa di addebitare i mancati introiti di questi mesi, da assommarsi alle proroghe ed ai ritardi precedenti, che potrebbero essere oggetto di attenzione da parte delle autorità amministrative, o saranno sempre i soliti pantaloni vicentini a pagare l’inefficienza di questa classe politica, miope come i gattini di mamma frettolosa?
Raffaele Colombara, consigliere comunale di Vicenza per Quartieri al Centro
