Russia, avvelena l’avversaria durante il torneo di scacchi: “Era stata scortese”

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(Adnkronos) – La sua avversaria le era antipatica, così l’ha avvelenata con il mercurio durante la partita di scacchi. È accaduto a Makhachkala, nel corso del campionato di scacchi del Dagestan, regione nel sud della Russia, dove ora la donna rischia tre anni di carcere.  Amina Abakarova, 40 anni e vincitrice ne 2023 del Campionato di scacchi del distretto federale nord-caucasico, ha deciso di estrarre del mercurio da un termometro e versarlo sulla postazione della sua avversaria, la trentenne Umayganat Osmanova, utilizzando un pezzo del gioco per cospargere anche il bordo del tavolo. La scena è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza, che hanno incastrato Abakarova dopo la competizione, che la sua avversaria è riuscita a continuare nonostante avesse accusato nausea e forti vertigini.  Amina Abakarova, di professione insegnante di scacchi in una scuola di Makhachkala, è accusata di aver intenzionalmente inflitto danni fisici alla sua avversaria. La donna ha motivato il gesto riferendo di antipatie personali, dopo essere stata battuta in un altro torneo, e accusando Osmanova di essere stata scortese verso di lei e i suoi familiari alle sue spalle. La ministra dello sport del Dagestan Sazhida Sazhidova, come riportato anche dal Mirror, si è detta “perplessa per quanto accaduto: le motivazioni che hanno portato una giocatrice come Amina Abakarova a commettere tali azioni sono inspiegabili”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)