Il muro contro muro in Ucraina tra Russia e Nato

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Ucraina: Russia e Nato, muro contro muro
Russia e Nato, muro contro muro per l'Ucraina

La tensione tra Nato e Russia è sempre più alta (fonte The Vision). Nonostante sia ancora aperto il canale diplomatico per risolvere la crisi al confine orientale dell’Ucraina, per il momento il Presidente russo Vladimir Putin non sembra intenzionato a ritirare i 100mila soldati che da due mesi sono dislocati lungo la frontiera con il Paese.

Ieri il suo omologo statunitense Joe Biden ha deciso di mandare a Mosca un segnale forte mettendo in stato di allerta 8500 militari, pronti a intervenire al fianco di Kiev in caso di necessità. Lo stato di allerta significa che potranno raggiungere il teatro delle operazioni militari in circa cinque giorni e non nei dieci necessari di norma. Una parte del contingente potrebbe partire per i Paesi del blocco orientale della Nato come Polonia e Romania, ma il numero maggiore si unirà alla Nato Response Force.

La Nrf è una forza multinazionale dell’Alleanza atlantica di circa 40mila unità da dislocare in caso di attacco ai Paesi membri. Oltre agli Stati Uniti, anche altri Stati Nato hanno iniziato ad attivarsi come deterrente nei confronti della Russia: la Gran Bretagna ha già fornito armi anticarro alle forze armate ucraine, mentre il Canada ha inviato un piccolo contingente di forze speciali a Kiev. La Danimarca ha inviato una nave e aerei da combattimento nei Paesi Baltici, mentre navi spagnole sono in viaggio per raggiungere le flottiglie Nato nel Mediterraneo orientale e nel Mar Nero. La Francia ha promesso alla Romania di inviare le sue truppe nel Paese in caso di necessità.