Sabato 13 luglio, l’ex Centrale del Latte di Vicenza apre le porte per un attesissimo Open Day: il vasto spazio pubblico creato dove un tempo sorgeva lo storico stabilimento vicentino sarà finalmente accessibile ai cittadini. Questa giornata rappresenta un momento significativo per la comunità, offrendo l’opportunità di scoprire un rilevante esempio di rigenerazione urbana nel cuore di San Bortolo.
Il progetto di riqualificazione dell’ex Centrale del Latte è stato concepito con l’obiettivo di restituire alla cittadinanza uno spazio vivibile e funzionale. Il parco pubblico, che sarà da quel giorno permanentemente accessibile, diventerà un punto di riferimento per i residenti, un luogo di incontro e di socializzazione. Gli ambienti interni, completamente ristrutturati, saranno destinati a diverse attività e servizi per il quartiere e per l’intera comunità cittadina, ospitando eventi, iniziative culturali e spazi dedicati al tempo libero.
Durante l’Open Day, dalle 10 alle 18, sono in programma numerose attività pensate per coinvolgere grandi e piccoli. Le visite guidate permetteranno di esplorare i nuovi spazi e di conoscere la storia e il processo di trasformazione dell’ex stabilimento. Le esposizioni offriranno uno sguardo approfondito sui vari aspetti del progetto di rigenerazione urbana. I laboratori interattivi coinvolgeranno i partecipanti in attività creative e educative, mentre il live painting aggiungerà un tocco artistico alla giornata, con artisti locali che realizzeranno opere dal vivo, celebrando così il raggiungimento di un obiettivo tanto atteso dai vicentini.
Questo evento non è solo l’inaugurazione di un nuovo spazio pubblico, ma anche la celebrazione di un impegno collettivo e della visione di una città che guarda al futuro, valorizzando il proprio patrimonio storico e architettonico. L’ex Centrale del Latte, da simbolo del passato industriale di Vicenza, si trasforma in un luogo di aggregazione e di innovazione, un esempio di come la rigenerazione urbana possa migliorare la qualità della vita dei cittadini e favorire lo sviluppo sostenibile della comunità.